Il derby con la Reggiana si tinge di bianconero

La spuntano i romagnoli per 1-0

I commenti dei protagonisti, a fine gara: “Abbiamo portato a casa un risultato non facile”

La vittoria grazie a un tiro di Saric deviato da Lucchesi

Torna al successo esterno il Cesena al “Mapei Stadium”, casa della Reggiana, dopo la debacle di Catanzaro. A decidere l’incontro per i bianconeri il tiro deviato da Lucchesi di Saric dal limite dell’area al minuto 57. Poche le emozioni nel primo tempo con Shpendi, Vergara per i padroni di casa, e Bastoni prima del riposo. Dopo il vantaggio firmato dal sinistro del bosniaco, il Cavalluccio sfiora in tre occasioni il raddoppio con la conclusione di La Gumina in contropiede, la parte superiore della traversa colpita da Antonucci e l’incornata di Mangraviti. Bardi limita i danni e il legno lo aiuta ma i granata non evitano la sconfitta. Per il Cavalluccio ora sono 33 i punti e il ritorno dell’ottavo posto, davanti al Palermo scavalcato.

Il commento di mister Mignani

“Tutte le settimane prepariamo le partite con lo spirito giusto, poi ci son valori assoluti come le qualità tecniche dei calciatori. Il nostro percorso dice che abbiamo avuto tanti alti e bassi”, ha spiegato Michele Mignani nel post partita. Viali invece ha sottolineato: “sono preoccupato di quello che non raccogliamo pur facendo la prestazione. Dobbiamo imparare a portare a casa qualcosa: abbiamo condotto la partita per un’ora, come a Bolzano, ma non abbiamo raccolto nulla. La non reazione degli ultimi 25 minuti faccio fatica a giustificarlo. La mia espulsione mi dispiace in maniera clamorosa perché davanti ai miei occhi succede un episodio allucinante e dico due volte ‘è una follia questa espulsione’ (di Vergara, ndr). Poi sono stato 10 minuti con l’arbitro a fine gara a spiegarmi”.

Le parole di Saric

Il match winner Dario Saric ha poi ammesso, “più di così non potevo chiedere. Era un derby e questi tre punti valevano tanto. Portarlo a casa per la prima da titolare è benzina per la prossima partita. Sono contento per il gol e per la vittoria. È l’inizio che sognavo. Mi ha fatto piacere partire da titolare e sono molti mesi che non mi succedeva. Lo stop è stato lungo e mi è mancato non giocare per così tanto, ho avuto anche degli infortuni. Ho lavorato tanto e sono proprio felice. Sicuramente dobbiamo fare meglio in fase di impostazione, perché in difesa abbiamo fatto bene. La Reggiana è una squadra tosta e sul piano del gioco dobbiamo migliorare. In questi momenti guardo alla parte positiva: ci siamo difesi bene anche dopo il vantaggio. La squadra è molto giovane e manca anche un po’ di esperienza. Abbiamo portato a casa un risultato non facile”.

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