Cesena
Il Festival Biblico a Cesena si mette in cammino a partire dalle 24 ore No-stop della Lettura del Nuovo Testamento
Il Festival Biblico a Cesena si mette in cammino. Giunto alla sua quarta edizione, l’evento organizzato dalla Chiesa Cristiana Avventista e sostenuto dall’8 per mille quest’anno invita tutti a riflettere sulla crisi della speranza e a guardare al cambiamento attraverso la Parola. Gli appuntamenti avranno inizio questa sera quando il sipario si risolleverà sulla 17esima edizione della Lettura del Nuovo testamento in piazza Giovanni Paolo II. Per 24 ore 87 persone di fedi e culture diverse renderanno omaggio alla Parola. Fra loro anche il sindaco Paolo Lucchi. A questo seguirà la staffetta della Parola con 12 tappe in luoghi di culto cristiani (Avventisti, Cattolici e Ortodossi) della città che si concluderà domenica 20 maggio presso la Chiesa Cattolica s. Maria Goretti di Cesenatico.
“Dopo aver riflettuto nelle precedenti edizioni sull’accoglienza e sui 500 anni della Riforma luterana, quest’anno abbiamo deciso di creare momenti di riflessione sul concetto di percezione che si ha oggi rispetto al nostro futuro, soffermandoci in particolare sul lavoro e sull’innovazione”, ha spiegato il pastore Giuseppe Cupertino citando il sociologo Zygmunt Bauman che parlando del senso di incertezza si concentra su tre elementi: la crisi economica, la perdita di controllo rispetto alla natura, e i fenomeni migratori.
Gli appuntamenti interesseranno tutto il mese di aprile. Sabato 7, infatti, sono previsti due incontri: alle 11 un primo momento presso la Chiesa Avventista in cui il pastore Giuseppe Cupertino interverrà sul lavoro come valore e come responsabilità. Alle 16, invece, si parlerà dell’innovazione posta alla base del cambiamento del nostro modo di vivere e di lavorare. A seguire, sabato 14 aprile, altri tre incontri distribuiti per l’intera giornata nel corso dei quali ci si soffermerà sul “riposo”. La giornata si concluderà con il recitale “Mosé – La Prima Pasqua dell’Umanità” a cui parteciperanno la corale e il gruppo teatrale della Chiesa Avventista di Forlì. Sabato 21 aprile, poi, sarà la volta di altri due momenti di incontro e riflessione accomunati da un unico quesito: “Quando finisce un’epoca?”. Alle 16 l’ex presidente della Camera dei deputati Luciano Violante e il pastore Davide Romano spiegheranno del compito della politica e della religione al giorno d’oggi.
Da giovedì 26 aprile a domenica 29 sarà dato ampio spazio all’arte con la rassegna dei dipinti e sculture degli artisti Adriano Maraldi, Luciano Navacchia, Roberto Casadio, Elisabetta Venturi, presso la Sala Endas. La mostra sarà inaugurata mercoledì 25 aprile alle 18. Gli appuntamenti proseguiranno nella serata di venerdì 27 aprile presso la Sala lignea della “Malatestiana” con “Noi e la terra: un’identità da (ri)-costruire”, evento moderato da Francesco Zanotti, giornalista e direttore del Corriere Cesenate, a cui prenderà parte un ricercatore del Cern di Ginevra Andrea Lucarelli. All’indomani, ancora, la rassegna di incontri continuerà con due momenti, alle 11 e alle 16, sul rispetto del Creato. Del tutto storica sarà, invece, la giornata di sabato 5 maggio incentrata sui Cento anni di storia della Bibbia a Cesena. Alle 16 è prevista una celebrazione commemorativa con la partecipazione dei sindaci di Cesena dal 1985 ad oggi. “Sarà una giornata particolare – commenta il pastore Cupertino – perché si ricorderà il lontano 1918 quando una donna arrivò al mercato di Cesena vendendo una Bibbia a due donne che dopo averla comprata diedero avvio alla storica esperienza cesenate della Chiesa Avventista”.
Si concluderà lunedì 7 maggio con la proiezione del film di Cyril Dion “Domani” al cinema San Biagio alle 21, un emozionante viaggio intorno al mondo, alla ricerca di soluzione efficaci per dimostrare che un domani migliore è possibile.