Dall'Italia
Il generale Figliuolo in Emilia-Romagna: “Sono qui per ascoltare”
“Parlerò pochissimo. Sono qui per ascoltare”. Così il generale Francesco Paolo Figliuolo poco fa a Bologna, alla sua prima (breve) conferenza stampa come commissario alla Ricostruzione in Emilia-Romagna.
“Ancora devo ricevere l’incarico formale, ma ho già sorvolato le aree colpite con il presidente della Regione Stefano Bonaccini. Ho visto un territorio che porta ancora le cicatrici degli eventi di maggio. Questo ha suscitato in me forti sentimenti emotivi, pensando soprattutto alle vittime, agli sfollati e a chi ancora sta soffrendo per le conseguenze dell’alluvione”.
Figliuolo ha assicurato che “l’impegno sarà massimo nel rispetto dei ruoli” e che la struttura commissariale “fornirà gli indirizzi e la programmazione finanziaria in sinergia con i subcommissari individuati dal Governo”. Il generale ha parlato di “risorse non solo economiche ma anche umane” e di una “ricostruzione che avverrà nella massima trasparenza”.
Il presidente Bonaccini, accanto al generale, ha ricordato che conosce bene Figliuolo dai tempi della pandemia, aggiungendo che “questo facilita il lavoro”.
“Dobbiamo fare presto e bene, come in occasione del terremoto – ha detto il presidente della Regione -. Al commissario, come al Governo, abbiamo consegnato la lista dei danni diretti per circa 9 miliardi di euro e dei cantieri da realizzare entro l’autunno per 1,9 miliardi di euro. L’Emilia-Romagna è la locomotiva d’Italia e non può fermarsi”.