Cesena
Il liceo Monti è plastic free
Il liceo ‘Monti’ è sempre più plastic free. Nelle scorse settimane all’interno dell’istituto sono entrati in funzioni i nuovi erogatori di acqua microfiltrata, allacciati alla rete idrica. Sono stati installati grazie al progetto ‘Verde Aqua/Docendo Discimus’ promosso da Unica Reti in collaborazione con i Comuni di Cesena e Forlì, rivolto a tutte le scuole, biblioteche e uffici comunali che mira alla progressiva riduzione dell’uso della plastica pet e al risparmio sull’acquisto di acqua da parte delle famiglie, raggiungendo così importanti risultati ambientali ed economici.
I nuovi apparecchi, predisposti per erogare solo acqua di rete, naturale e a temperatura ambiente, sono dotati, di un conta-litri, di un microfiltro a carboni attivi e lampade uv per l’abbattimento della carica batterica nei punti di erogazione. Sostituiscono i distributori già presenti all’interno della scuola da tre anni.
“Era infatti il 2019 quando, dopo un anno di preparazione tecnica per la predisposizione degli erogatori e gli accordi commerciali, fu presentato ufficialmente il progetto ‘Liceo Monti plastic free’– spiega la professoressa Bianca Maria Manuzzi che è anche guardia ecologica –, che prevedeva la distribuzione di borracce in inox personalizzate a tutti gli studenti e al personale scolastico per il consumo di acqua durante l’attività didattica, l’installazione di cinque erogatori di acqua microfiltrata da acquedotto e contemporanea eliminazione nei distributori automatici delle bottiglie di acqua minerale. Anche i distributori di bevande calde furono allacciati alla rete idrica con un miglioramento della qualità igienica, i bicchieri di plastica erogati sostituiti con quelli di carta e le palettine di plastica per mescolare con quelle di legno”.
Da allora, ogni anno, la distribuzione delle borracce si ripete con i ragazzi delle classi prime. “Tutte azioni che anticiparono la direttiva europea sul ‘Single use plastic’, entrata in vigore in Italia dal 14 gennaio scorso, e che evidenziano l’impegno del nostro liceo nel perseguire gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030”, sottolinea la docente.