Il Memorial Pantani a 20 dalla morte del campione di Cesenatico

Nella ventesima edizione del “Memorial Marco Pantani”, sul traguardo di Cesenatico si è imposto in volata lo svizzero Marc Hirschi. L’atleta nato nel 1998, anno in cui il Pirata vinse Giro e Tour de France, ha trionfato nello sprint conclusivo della manifestazione di 195,4 chilometri che era scattata a Cesena, vincendo una feroce battaglia con altri 40 contendenti. La gara, organizzata dal Gs Emilia di Adriano Amici e sostenuta dal Panathlon Cesena del presidente Dionigio Dionigi e del vice Pino Buda, assume un significato particolare perché son passati 20 anni dalla morte del Pirata, tanto che la denominazione dell’evento ha preso il sottotitolo “2004-2024, vent’anni senza Marco”.

Dopo 12 anni, la gara è scattata nuovamente da Cesena, dal piazzale posto di fronte al Carisport. Caratteristica principale di questa edizione il circuito tra Diolaguardia, sede del Gpm, e Ponte Abbadesse, da ripetere cinque volte, prima di prendere la direzione verso il mare. Nelle prime battute un quartetto, composto da Turconi, Romeo, Carr e Ferron, va al comando ma a metà della giornata la fiammata si spegne e il gruppo li riassorbe tutti. Quando mancano 67 chilometri all’arrivo sono il romagnolo Filippo Baroncini, Matteo Vercher e Marco Brenner a tentare la fuga. Il trio arriva a 1’06” di vantaggio e resta orfano di Vercher che scivola in discesa prima di Calisese. Baroncini e Brenner danno il tutto per tutto e restano in testa anche al primo passaggio sul traguardo, posto su viale Carducci di fronte piazzale Marconi dove c’è statua di Pantani. Le energie finiscono a soli 500 metri dall’arrivo e il duo viene ripreso dal gruppo che aveva alzato notevolmente il ritmo. Nella battaglia finale a spuntarla è Hirschi dell’Uae Team Emirates (col tempo di 4.31.11) che colleziona il quinto successo personale in poco più di un mese.

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