Il mistero infinito dei rotoli del Mar Morto, a Cesena un convegno internazionale

Martedì 20 settembre, alle 17,30, l’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, nell’ambito delle iniziative promosse dall’Amministrazione comunale di Cesena per la Giornata europea della Cultura ebraica, ospiterà un evento unico nel suo genere, la conferenza intitolata “Il corpo della Bibbia: le scoperte dei rotoli di Qumran”. Lo rende noto il Comune con una propria nota inviata questa mattina alla stampa. 

Nel 75esimo anniversario della scoperta dei rotoli del Mar Morto, l’esperto Marcello Fidanzio, Professore ordinario della Facoltà di Teologia di Lugano, Direttore Istituto di Cultura e Archeologia delle Terre Bibliche FTL e Direttore del programma di pubblicazione degli scavi alle grotte di Qumran, illustrerà le diverse fasi della storia del ritrovamento dei rotoli che permettono di entrare in contatto con testi biblici che risalgono al III secolo a. C.  e che costituiscono un patrimonio presente ai tempi di Gesù. A Qumran, questo il nome della località in cui sono riemersi i codici nel lontano 1947, la storia non finisce mai di stupire archeologi, studiosi e appassionati di tutto il mondo.

 

Numerosi inoltre sono i rotoli conservati e restaurati all’interno dell’Israel Museum di Gerusalemme, ma riveste un interesse particolare quello di Abacuc che è alla base degli studi di giudaismo e cristianesimo. A questo proposito, collegandosi da Israele, Adolfo Roitman, curatore del santuario del libro di Gerusalemme, presenterà il progetto editoriale al quale ha lavorato con l’organizzazione spagnola ACC Arte Scritta, co-organizzatore dell’evento.

 

Il convegno, aperto a tutta la cittadinanza e a ingresso gratuito, sarà preceduto dall’inaugurazione della mostra  “Torah Project – Le parole dell’alleanza” che – dopo essere stata presentata a Roma, Gerusalemme e Madrid – sarà riproposta nella Biblioteca Piana della Malatestiana lunedì 19 settembre alle ore 17,30 restando accessibile al pubblico fino a domenica 18 dicembre. Intraprendendo un suggestivo viaggio nei cinque libri del Pentateuco (Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio) i visitatori potranno indagare le maglie più recondite del dialogo interreligioso e dell’antica cultura ebraica immergendosi nelle tavole illustrate del maestro Baruj Salinas. “Torah Project” è un’ icona dell’ Arte del Libro italiana, creata come simbolo di dialogo tra due credenze religiose, ebraismo e cristianesimo, che 2000 anni fa intrapresero due cammini diversi, ma che ancora oggi sono accomunate da un unico scritto fondamentale, il Pentateuco.

L’evento, curato dal direttore scientifico della Malatestiana Paolo Zanfini, sarà introdotto dal sindaco Enzo Lattuca e dall’assessore alla cultura Carlo Verona. Saranno presenti anche il vescovo di Cesena-Sarsina, monsignor Douglas Regattieri, e il rabbino capo di Ferrara, Luciano Meir Caro.