Cesena
Il monumento dedicato al muratore
La Chiesa ha ricordato l’8 novembre San Claudio, patrono dei muratori e degli scalpellini. A Cesena vi è un monumento dedicato al muratore che, all’interno, ha proprio una epigrafe che ricorda san Claudio. Il monumento si trova a Martorano, nei pressi della rotonda fra via Ravennate e via Mariani. Lo ha progettato e costruito il geometra Vittorio Novelli, proprietario del terreno su cui sorge. Proprio quest’anno l’opera ha compiuto 10 anni. Nel 2016, il monumento fu visitato dall’allora ministro Giuliano Poletti e fu celebrata la Giornata del muratore con una premiazione ai lavoratori più anziani.
Secondo la tradizione, Claudio, insieme a Sinforiano, Nicostrato e Castorio, i santi quattro coronati, erano scalpellini cristiani e subirono il martirio durante l’impero di Diocleziano.
Il monumento, che si trova a Martorano, è realizzato con oltre 40 tipi diversi di pietre. Sul frontale, quello che si vede dalla strada, vi è un rosone centrale con un muratore intento nel lavoro. Da questo cerchio si dipartono raggi come da un sole. In alto campeggia la scritta “Monumento al muratore”. L’interno è aperto su due lati. Vi si trovano riproduzioni d’epoca e una breve storia di come la fatica dei costruttori e muratori sia stata alleviata prima dalla carrucola semplice, poi da quella doppia fino ad arrivare alle più moderne tecnologie. Un pannello in pietra è dedicato ai caduti sul lavoro.
Con questa opera, Novelli ha inteso valorizzare un lavoro che data nell’antichità e che, troppo spesso, non viene riconosciuto né per il suo valore né per quanti hanno perso la vita.