Il motoclub di Budrio alla Festa del motociclista

Centinaia di motociclisti provenienti da tutta Italia si sono radunati lo scorso week end al Santuario di san Gabriele dell’Addolorata, nel comune di Isola del Gran Sasso d’Italia (Teramo). Alla ‘Festa del motociclista’ c’era anche una delegazione del Motoclub di Budrio di Longiano con in testa il parrocco don Filippo Cappelli, appassionato delle due ruote. Protagonista del raduno era un biker d’eccezione, monsignor Giulio Mencuccini, vescovo passionista di 75 anni, missionario da oltre quarant’anni e dal 1990 responsabile della diocesi di Sanggau, nel Borneo occidentale (qui nel 2012 si è tenuta la prima giornata della gioventù indonesiana). Nel Paese nel sud est asiatico non ci sono le strade i missionari sono soliti spostarsi sulle due ruote per l’evangelizzazione e stare in mezzo alla gente. 

Durante l’iniziativa, all’insegna della solidarietà a favore dell’Indonesia, i centauri hanno partecipato alla celebrazione eucaristica cui è seguita la benedizione di motocicli ed equipaggi, con tanto di giro turistico e sosta all’Abbazia di Santa Maria di Ronzano, sempre in provincia di Teramo.

“Monsignor Mencuccini, con gli stivali e la tonaca bianca in sella a una Benelli, è un sacerdote molto coinvolgente ─ racconta don Filippo Cappelli che guida la parrocchia di Santa Maria di Cleofa a Budrio di Longiano ─. Il nostro era il motoclub più numeroso, eravamo oltre una decina, e quello che proveniva più da lontano. Al ritorno ci siamo fermati al Santuario di Loreto per un’ulteriore tappa spirituale”. L’instancabile don Filippo coordina il gruppo di lavoro della ‘Pastorale della strada’ della Cei. “Il mio sogno è organizzare un moto-pellegrinaggio a Roma arrivando fino in Via della Conciliazione, di fronte la Basilica di San Pietro per incontrare Papa Francesco. In questo progetto ho il pieno sostegno del vescovo Mencuccini”.

La festa del ciclista