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Il Panathlon club omaggia il Cesena dei record
Al neo promosso Cesena dei record è stata dedicata la conviviale di ieri sera, lunedì 29 aprile, organizzata dal Panathlon club di Cesena presso il Grand hotel Da Vinci di Cesenatico. Al tavolo presidenziale oltre all’inossidabile Dionigio Dionigi patron del club cesenate, anche il presidente del Cesena Football Club John Aiello, il consigliere Anthony Scotto, il sindaco Enzo Lattuca, il vice Christian Castorri ed Ettore Rognoni.
La serata dal titolo ’Ai sèm dlèt’ o ‘here we go again’ detta all’inglese in onore della attuale presidenza, ha visto una massiccia partecipazione da parte dei soci e della squadra bianconera al completo. “Seguo il Cesena da quando giocava all’ippodromo con un certo Azeglio Vicini – ha esordito Dionigi – ma quello di quest’anno è stato un Cesena devastante, che ha sfiorato la perfezione. Ha distrutto gli avversari con continuità ed è riuscito a rendere le partite ingiocabili”.
Presente fra gli ospiti anche l’allenatore Domenico Toscano cui Dionigi si è riferito affettuosamente: “Caro mister, ben sei allenatori che sono passati dal Cesena hanno vinto lo scudetto e uno addirittura il mondiale ma il riconoscimento va a tutta la squadra”. “A stagioni così emozionanti non eravamo abituati – ha concluso – e dopo il fallimento del 2018 il gruppo guidato da Augusto Patrignani ha permesso la ripartenza”.
Per il giornalista Giorgio Martino, moderatore della serata, tutto è partito da chi si è preso a cuore il futuro della squadra: “Seduti a questo tavolo ci sono le estremità della storia del Cesena calcio; il passato rappresentato da Ettore della famiglia Rognoni e l’attuale con Aiello. Nel 2018 chi aveva nel cuore il Cesena ha rischiato di rassegnarsi – ha continuato il giornalista – e quindi questa festa è per la squadra e la società ma anche per tutti quegli amici che non si sono voluti arrendere”.
Per il sindaco Lattuca Cesena è conosciuta per la squadra di calcio:” quando si digita su google il nome della nostra città la prima ricerca che esce è il riferimento alla squadra di calcio – ha ribadito – e noi siamo tifosi orgogliosi e pronti per la serie A. La lezione che abbiamo imparato è questa – ha concluso il sindaco – uniti risorgeremo”.
Un momento della serata, fotografia di Pippo foto
