Il Popolo della famiglia critica Laura Boldrini per le prese di posizione sull’utero in affitto

Senza mezzi termini, il Popolo della Famiglia, nella sua sezione cesenate, critica la presa di posizione di Laura Boldrini, che intervistata da Rep Tv ha aperto alla regolamentazione dell’utero in affitto. E lo fa con una nota inviata alla stampa locale poco fa.

“La scusa è sempre la stessa: una realtà che andrebbe regolata solo perché esiste, quando invece è stata proprio la legge a plasmare il costume rendendola possibile”. Il Popolo della Famiglia ricorda che “quella vergogna della Boldrini (l’attuale presidente della Camera dei deputati) offende anche le stesse femministe internazionali, che con la Carta di Parigi avevano chiesto lo stop a questa pratica offensiva per i più elementari diritti delle donne”.

In ogni caso, aggiungono i rappresentanti del Popolo della famiglia Massimo Pistoia per Cesena e Mirko De Carli coordinatore regionale, “si tratta di una pratica proibita dalla legge italiana e il Popolo della famiglia si batterà perché venga dichiarata reato universale, anche se commessa all’estero”. Solo il PdF può ottenere questo risultato, a loro dire, “perché già la campagna elettorale sta profilando per il dopo voto larghe intese tra Forza Italia e il Pd, che potrebbero portare Emma Bonino, e non diciamo altro, a palazzo Chigi”.

“Solo noi – aggiungono – entrando in Parlamento, potremo costituire un argine contro questa deriva”.