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Il post Cesena-Arezzo
Con il 3-1 inflitto all’Arezzo e alla simultanea vittoria del Ravenna sul Carpi, il Cesena condanna i granata all’ultimo posto in classifica e alla retrocessione in serie D. Al contempo il Cavalluccio blinda il 7° posto nel girone B con 57 punti, davanti al Matelica col minimo distacco. Nel post partita i commenti sono euforici. “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo – analizza così la partita il tecnico dei romagnoli William Viali – la sfida si è messa nel modo migliore per noi e siamo stati bravi a far girare la palla. Faceva molto caldo e siamo stati capaci ad aprire bene la partita. Seppur ho cambiato molto la formazione iniziale, la squadra ha offerto un’ottima prestazione e sa cosa fare. Non siamo mai perfetti, però ricerchiamo le idee e concetti con grande naturalezza. Ci tengo a dire che abbiamo raggiunto la classifica che sognavamo ad agosto, cioè essere i primi dietro le sei grandi. Ne siamo soddisfatti, anche nel modo con il quale ce l’abbiamo fatta. Abbiamo proposto tanto con una squadra molto coraggiosa. Io credo che il fatto di aver raggiunto i playoff, dopo la situazione covid che ci ha colpiti, dia più valore a quanto abbiamo fatto”.
A sbloccare la gara è risultata la girata spettacolare di Sorrentino al 14’. Il centravanti, schierato esterno, ha raccolto un cross dalla destra di Zecca e, dopo lo stop di petto, ha impattato alle spalle di Sala. “Oggi era importante per me segnare – confida la boa – in quanto sono stato schierato tra i titolari. In campo mi sento a mio agio e la posizione mi piace molto perché posso muovermi negli spazi e puntare l’uomo. Anche come esterno mi trovo molto bene. In questi sei mesi ho trovato la serenità che avevo perso. Sono capitato in un gruppo molto affiatato che mi ha trasmesso tanto. Ai playoff vedo un Cesena sicuro delle proprie qualità, dal reparto difensivo a quello offensivo. Di sicuro daremo del filo da torcere a chiunque. Futuro? Ora penso a domenica e poi vediamo cosa accadrà per il prossimo anno”. Autore del raddoppio è stato Mattia Bortolussi su calcio di rigore al 40’, procurato dall’atterramento di Favale in area. Il bomber, nel giorno del proprio compleanno, si afferma come capocannoniere del girone con 16 reti realizzate in stagione. “È una soddisfazione questo risultato – spiega l’attaccante – ci tengo a ringraziare i compagni e il mister che mi hanno sempre sostenuto e messo nelle migliori condizioni per segnare. Mi dispiace aver centrato il palo nella ripresa, avrei potuto mettere a segno una doppietta. Nel complesso abbiamo fatto un buon lavoro e significa che le cose provate sono riuscite bene. Ora la testa va a domenica ai playoff”.