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Il prepartita di Cesena-Vis Pesaro. Mister Viali: “Fino alla partita di Ancona tutti ci davano in crisi”
Vuole cavalcare l’onda dell’entusiasmo di Ancona il Cesena e continuare sul giusto binario che ha imboccato mercoledì sera dopo il netto successo per 0-3 allo stadio “Del Conero”. Domani alle 17,30 il Cavalluccio ospiterà una Vis Pesaro ambiziosa e al tempo stesso rivelazione del girone B.
Alla vigilia del confronto, nella pancia dell’”Orogel Stadium Dino Manuzzi”, Viali spazza via i venti gelidi delle settimane scorse. “Fino alla partita di Ancona – dice il tecnico del Cavalluccio – tutti dicevano che c’era crisi. Ho sempre sottolineato che eravamo in difficoltà a livello numerico, ma torno a considerare buone le prestazioni con Olbia e Modena. Col Grosseto, a livello psicologico la squadra non era pulita, ma nell’ultima mezz’ora la reazione è stata importante. Ancona è stata la conseguenza di quella gara”.
Nulla da temere per il tecnico dei bianconeri, “sono tranquillo e sereno. Il percorso è ancora lungo per fare qualcosa di eccezionale. Speriamo di riuscire a mantenere il terzo posto che non è scontato con squadre del genere, ma non deve essere un peso come invece ho letto”. Unico neo della serata di mercoledì con l’Ancona-Matelica è stato lo screzio con Francesco Ardizzone, al momento della sua sostituzione. “Ho gestito la cosa serenamente – racconta Viali -. Son cose che capitano. Alleno da 11 anni e non c’è niente di particolare. Ha reagito in quel modo nei confronti di una persona a cui tiene. Lo fa per amore e per troppo attaccamento come accaduto nell’episodio del battibecco con i tifosi di qualche tempo fa. Voleva uscire da quel periodo difficile in una gara particolare ma ogni tanto gli viene dentro il fuoco”.
Sono 22 i convocati dopo la rifinitura e l’infermeria resta affollatissima: Maddaloni, Gonnelli, Mulè, Allievi, Favale, Zecca e Tonin non saranno della gara. L’unico a rientrare, ma partendo dalla panchina sarà Pittarello. “Ha fatto venerdì un allenamento – riferisce l’allenatore -. La speranza è di fargli riassaggiare il campo. Siamo contati sull’aspetto numerico nelle prossime due partite. Speriamo di recuperare qualcuno”.
Di fronte ai romagnoli ci saranno i biancorossi guidati dal tecnico Banchini, in piena zona playoff. “La Vis Pesaro è una squadra che sta facendo una stagione di altissimo livello per i propri obiettivi. È settima con 35 punti, fa meglio fuori casa che dentro le mura amiche. La considero una formazione fastidiosa nel giocargli contro, fisica e intensa”. I dettami non cambieranno anche se la formazione ancora una volta sarà in parte rivoluzionata. “Come sempre, se non saremo nelle condizioni mentali ideali per fare prestazione troveremo delle difficoltà. Come ho detto e visto ad Ancona, siamo noi a portare la partita da una parte o dell’altra. Se non saremo noi stessi – termina l’allenatore – incontreremo dei pericoli che ci renderanno tutto più difficile”.