Il progetto “Nove Rocche” del museo Renzi per raccontare il paesaggio via web, ma non solo

Un’altra iniziativa innovativa proposta dal museo e biblioteca Renzi, questa volta all’insegna dei moderni mezzi dei social e del web: si tratta del primo evento in assoluto previsto per il 5 ottobre con l’inaugurazione della mostra originale e suggestiva dal titolo “#DIPERSONA – il social prende vita”.

Esistono due facce della stessa medaglia che la cultura oggi ha la possibilità di riunire: l’economia dei borghi che si spopolano e i social media. Il progetto “Nove Rocche” (www.noverocche.it) ha iniziato questa missione nel 2017, coinvolgendo il grande pubblico alla scoperta dei paesaggi e delle identità medievali dei luoghi con gli occhi dell’archeologo. Luca Mandolesi di adArte e il suo staff si sono così impegnati per narrare queste storie antiche scegliendo social, media, Youtube, Facebook, Instagram, che confezionando dei suggestivi quanto istruttivi reportage da castelli, borghi, abbazie, boschi, e immagini suggestive.

Parlando con le persone che vivono in quei luoghi, ci si è accorti che rimanere nel web ormai non basta più e, per tale motivo, chi ha cuore le bellezze dei nostri territori, potrà visitare questa mostra molto originale che vuole essere anche un appuntamento dove lo staff di “Nove Rocche”, attraverso i suoi mezzi, ci farà scoprire un medesimo territorio con punti di vista diversi, far incontrare sul posto gli attori del mondo del turismo dei beni culturali con i cittadini, le tradizioni, le eccellenze. Il fine è quello di far scoprire con “#DIPERSONA” nuovi racconti trasversali tramite i social media, per aumentare la voglia di visitarli #DIPERSONA, appunto.

«La mostra realizzata da “Nove Rocche” in collaborazione con “Romagna da Scoprire” (su Instagram e Facebook) – precisa il curatore Luca Mandolesi – sta portando sempre più turisti a conoscere la Romagna storica. I visitatori potranno ammirare medesimi luoghi raccontati dalle fotografie sia con l’occhio del viaggiatore sia con l’occhio dell’archeologo medievista, un’alchimia che si compenetra in questa innovativa mostra. Al museo verranno presentati anche i reportage e video dai luoghi e dai castelli».

«Ho accolto con grande entusiasmo l’idea di un simile progetto – aggiunge il direttore del museo Andrea Antonioli – . Un museo deve essere disponibile a ricorrere ai mezzi più moderni. Per visitare tutta la mostra sarà necessario fare una piacevole escursione nel borgo di San Giovanni apprezzando le bellezze architettoniche del borgo antico, le sue bellezze naturali, i panorami, gustando magari le specialità enogastronomiche dei locali che vi si trovano».

La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 31 dicembre. Per info 3496841285, oppure sui canali social di “Nove Rocche” e “Romagna da Scoprire”.