Il tunnel tra via Strinati e Corte Dandini torna a rivivere con i murales finanziati da “Zona A”

È quasi del tutto completa l’opera d’arte realizzata da cinque “graffitari” nel sottopassaggio che collega Corte Dandini a Via Strinati. I residenti della zona sanno bene come questo tunnel fosse degradato da tempo e per questo manifestano un grande sostegno ai commercianti del quartiere che supportati dal comitato “Zona A” hanno dapprima ripulito le due pareti lunghe 13 metri per affidarle, domenica e lunedì, a cinque giovani creativi.

Si tratta di Virginia, Rospo, Jeko, Yopoz e Giacomo Drudi, che con colori a tempera e bombolette hanno rivestito la galleria di murales colorati. Un labrador che sbuca da un cilindro e una fila di topolini che percorrono la galleria, sono solo due dei soggetti che animeranno il passaggio già a partire da questa sera. Moltissimi i curiosi che tra la mattinata di ieri – quando i ragazzi, capeggiati da Michele Massaro, proprietario della macelleria ‘Orocarni’, si sono messi all’opera – e la giornata di oggi sono accorsi in via Strinati.