Il vescovo don Pino ai direttori degli uffici pastorali: “Lavoriamo per il bene della Chiesa. Cercherò di mettere del mio”

"Sentitevi appoggiati da me - ha aggiunto durante l'incontro di ieri sera in seminario -. Vi ringrazio tutti, mi fido di quello che fate e benedico il vostro lavoro"

Nella foto, un'immagine dell'incontro tenutosi ieri sera in seminario
Nella foto, un'immagine dell'incontro tenutosi ieri sera in seminario

Quasi tutti presenti alla prima presa di contatto tra l’arcivescovo Caiazzo e il Centro pastorale

Il prossimo anno sarà dedicato alla Carità

Incontro affollato, ieri sera in seminario, per la prima presa di contatto tra il nuovo vescovo, l’arcivescovo Antonio Giuseppe Caiazzo, e i direttori degli uffici pastorali. “Ho l’esigenza di conoscervi – ha chiarito subito il presule -. Il vescovo deve farsi un’idea” della realtà. Comunque, ha aggiunto, “si deve portare a termine quanto programmato”. A questo proposito, monsignor Caiazzo ha confermato che il prossimo anno pastorale sarà dedicato alla Carità, dopo che i due precedenti hanno messo a fuoco le altre due virtù teologali, la fede e la speranza.

In questi giorni “devo capire”

In questi giorni, ha aggiunto il vescovo don Pino, “sto ascoltando i sacerdoti, i diaconi. Sto visitando alcune realtà di fragilità. Ho visto i familiari del clero, alcuni movimenti cattolici, associazioni, diverse realtà ecclesiali. Ho esaminato con i responsabili della pastorale giovanile diocesana il programma di lavoro. Stiamo lavorando e devo capire“.

Tutti i direttori sono confermati

Monsignor Caiazzo ha anche precisato che al momento tutti i direttori vengono riconfermati. “Qualcuno – ha sottolineato – mi ha già chiesto di essere sollevato dall’incarico. Sarò di certo molto più presente in curia, a partire da lunedì 7 aprile, perché la prossima settimana sarò a Roma con alcuni di voi per la seconda assemblea del Cammino sinodale. Conto di stare in curia nei giorni dispari, lunedì, mercoledì e venerdì”.

Una prima lettera in occasione di Pasqua

Il vescovo ha preannunciato una sua prima lettera, breve, ha precisato, in occasione della prossima Pasqua. “Non ho molto tempo a disposizione – ha proseguito -. Allora cerco di sfruttarlo per capire, tenendo presente tutto quello che è stato fatto e a mano a mano che si prosegue, cercherò di mettere del mio”.

Infine, il sostegno a quanti operano per la prosperità della Diocesi. “Sentitevi appoggiati dal vescovo – ha concluso monsignor Caiazzo -. Lavoriamo insieme per il bene della Chiesa. Vi ringrazio tutti. Mi fido di quello che fate e benedico il vostro lavoro”.