Il Volley club in assemblea al municipio

Il Volley Club Cesena, il maggior sodalizio cittadino per gli sport di squadra indoor, ha presentato questa mattina il bilancio della stagione scorsa e rinnovato il consiglio direttivo nella Sala del Consiglio comunale in Municipio. Una scelta, già fatta lo scorso anno, che conferma lo stretto legame tra l’Amministrazione comunale e il mondo dell’associazionismo sportivo cesenate.

In apertura il vicesindaco e assessore allo sport Christian Castorri ha ricordato, l’opportunità per le associazioni di presentate il proprio bilancio annuale pubblicamente, come auspicato dalla delibera comunale del febbraio del 2016, al fine di favorirne la trasparenza.

“Siamo reduci da un periodo straordinario, e per certi versi ancora in atto,  che ha influito in modo particolare sullo sport e sullo svolgimento dell’attività motoria – ha commentato il presidente del Volley Club Cesena Maurizio Morganti –. Attraverso Sport City Cesena il mondo dell’associazionismo sportivo locale ha avviato un percorso significativo con l’Amministrazione comunale e con altri attori che porterà a una riorganizzazione dell’impiantistica sportiva cesenate. Da qui a cinque anni la nostra città sarà interessata da una ridefinizione organica della cultura sportiva e certamente anche noi ne beneficeremo”.

Nato nel 1986 con la finalità principale di contribuire all’educazione dei giovani attraverso l’attività sportiva, il Volley Club Cesena coinvolge quasi mille tesserati e conta 58 squadre, dal minivolley alla serie B (la società ha ceduto al Rubicone Volley il titolo del campionato di serie B maschile, che giocherà così a San Mauro Pascoli).

La stagione passata è stata caratterizzata dalla chiusura anticipata, ai primi di marzo di quest’anno, di tutte le attività sportive e sociali a causa della pandemia di Covid 19. A tal fine il Volley Club Cesena ha adottato una serie di decisioni per mettere in sicurezza il bilancio, tra cui la riduzione dei compensi ai collaboratori e allenatori del 20 per cento per far fronte al contestuale riconoscimento di un voucher, sempre del 20 per cento, riconosciuto ai soci che avevano pagato la quota associativa.

E ora è tutto pronto per la ripartenza, nella consapevolezza che “non sarà una stagione sportiva come le altre, serve una diversa programmazione per garantire le condizioni di sicurezza, in quanto azioni non corrette potrebbero abbattersi su altre situazioni, quali le scuole”, ha sottolineato il vicesindaco Castorri.

Il Comune fin da subito si è schierato a fianco delle società sportive per sostenerne la ripartenza, lo ha fatto mediando tra loro e gli istituti scolastici per l’utilizzo in orario extrascolastico delle palestre, garantendo a proprie spese la sanificazione di queste ultime e predisponendo un protocollo ad hoc che dovrà essere attuato dalle associazioni.