In piazza Aguselli restano le auto ma spuntano gli alberi

La piazza rinnovata sarà pronta a settembre 2025. L’intervento, nel cuore del centro storico di Cesena, è parte del cantiere in corso nel vicino Palazzo Roverella (che si concluderà nella primavera 2026).

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Entro l’autunno piazza Aguselli (o “di Sant’Agostino”) avrà un nuovo aspetto. Nei piani del Comune di Cesena la grande piazza resterà destinata a parcheggio, anche se lo stesso sarà separato dalla via Strinati da una serie di alberi e di sedute. In questo modo i posti auto passeranno da 32 a 28, mentre i posteggi moto da 11 a otto. A ridursi saranno anche le isole di calore, grazie all’ombra delle alberature e a una nuova pavimentazione.

L’intervento, parte del grande cantiere in corso nel vicino palazzo Roverella (12 milioni di euro frutto del Pnrr), è stato presentato questa mattina alla stampa dal sindaco Enzo Lattuca e dal suo vice Christian Castorri, affiancati dai progettisti Alessio Valmori e Sara Angelini dello studio De Gayardon Bureau.

Il cronoprogramma

Lunedì prossimo, 24 febbraio, partiranno gli scavi nella zona della prima aiuola, sotto l’occhio vigile degli archeologi. Si tratta di lavori preliminari che dovrebbero concludersi entro il 10 marzo, dopo di che l’impresa passerà alle aree destinate ad altre due aiuole. I lavori veri e propri cominceranno invece a maggio: «Partiremo da via Dandini, proseguendo su via Strinati e arrivando, dopo la fiera di San Giovanni, a piazza Aguselli – ha spiegato il vicesindaco –. L’intervento sarà concluso entro 120 giorni a partire da maggio».

In autunno la piazza tornerà fruibile del tutto, con una circolazione nel parcheggio simile a quella attuale. Per invertire invece la viabilità della zona (dall’aprile scorso si entra da via del Camerone e si esce da via Manfredi) si dovrà attendere la conclusione del cantiere principale su palazzo Roverella: «Confermiamo la chiusura del cantiere per marzo 2026 – hanno assicurato i tecnici comunali – con il collaudo delle opere entro giugno 2026, così come previsto dal Pnrr».

Nuovi asfalti

Il percorso alberato in piazza vedrà l’utilizzo di mattoncini di porfido e selciato di pietra. Mentre le vie interessate dai lavori, quelle attorno a Palazzo Roverella, saranno rifatte con «asfalti decorativi a effetto ghiaia». Lungo via Strinati e nell’area di sosta la pavimentazione sarà in «calcestruzzo architettonico a “sasso lavato”».

Abbiamo chiesto, in proposito, se questi materiali si raccorderanno come colori e motivi al tratto di via Strinati riqualificato di recente. Una questione non peregrina, dato che diversi architetti e addetti ai lavori puntano il dito da tempo sul guazzabuglio di stili e colori presenti nel centro cittadino. «Abbiamo posto il tema – ci ha risposto un progettista – ma l’Amministrazione ha deciso di procedere in modo diverso. Nulla toglie che si possa intervenire in futuro, una volta messo mano al tratto asfaltato di via Strinati».