In Provincia di Forlì-Cesena arrivano 18 nuovi Carabinieri, più tre Forestali

Stamane, martedì 11 febbraio, l'incontro dei giovani con il Comandante dei Carabinieri colonnello Samuele Sighinolfi

Da questa settimana sono operativi nella provincia di Forlì-Cesena 18 giovani carabinieri, giunti nel fine settimana dai reparti d’istruzione e assegnati a molte Stazioni del Comando provinciale carabinieri di Forlì. Negli stessi giorni sono arrivati anche tre carabinieri della componente forestale, analogamente provenienti dai corsi di formazione e destinati ad altrettanti Nuclei carabinieri Forestale della nostra provincia.

Oggi l’incontro dei giovani con il Comandante dei Carabinieri colonnello Samuele Sighinolfi

I militari – che stamani, martedì 11 febbraio, hanno incontrato il Comandante provinciale dei Carabinieri di Forlì, colonnello Samuele Sighinolfi (foto sotto) – sono destinati ad incrementare le forze dei singoli reparti ove ci sono maggiori necessità ed a garantire il corretto turnover con i colleghi più anziani, in procinto di lasciare il servizio attivo. Come sempre c’è la massima attenzione nei confronti delle Stazioni, capillari presidi del territorio e punti di riferimento privilegiati per la collettività, a tutela della libertà e della convivenza civile. In tal senso le Stazioni vengono messe nelle condizioni di garantire la massima prossimità alla popolazione, che da sempre apprezza la dedizione e l’umanità con cui i rappresentanti dell’istituzione prestano il loro servizio.

Un innesto di giovani forze

Questo nuovo innesto di giovani forze – scaturito dal 143esimo corso allievi carabinieri, svolto in diverse scuole dell’Arma (presenti a Roma, Torino, Reggio Calabria, Taranto, Campobasso, Iglesias e Velletri), secondo un’attenta politica d’incorporamento attuata dal Comando generale dell’Arma e una ripartizione disposta dal Comando Legione Carabinieri Emilia Romagna – va a sommarsi a quelli giunti negli ultimi anni, consentendo un ripianamento delle carenze organiche in passato registrate.

Quasi 300 uomini in Emilia Romagna

In Emilia-Romagna, come si legge dal comunicato stampa giunto in redazione dalla Legione Carabinieri Emilia Romagna a firma del generale di Brigata Enrico Scandone (foto sotto) sono quasi 300 i carabinieri in più entrati in servizio, altamente motivati, poco più che ventenni, sportivi, diplomati e anche iscritti ai corsi di laurea, che andranno a rinforzare le Stazioni dell’Arma territoriale.

Il generale Enrico Scandone, nel dare loro il benvenuto ha detto: “Siamo orgogliosi di accogliere questi nuovi Carabinieri, i quali ci permetteranno di intensificare le quotidiane attività di prevenzione e di contrasto alla criminalità, al fine di assicurare una maggiore sicurezza e vicinanza ai cittadini dell’intera Regione Emilia Romagna. I neo Carabinieri garantiranno un ulteriore aumento della percezione di sicurezza, oltre che a facilitare la reciproca collaborazione con i residenti, i quali potranno sentirsi ancora di più incentivati a diventare parte integrante del territorio. L’obbiettivo principale è quello di assicurare una maggiore presenza specialmente nelle aree più critiche delle città e delle rispettive province”.