Inaugurata la nuova scuola dell’infanzia di Montenovo

È stata inaugurata oggi pomeriggio, alla presenza del presidente della Regione Stefano Bonaccini, la nuova sede della scuola dell’Infanzia “Le colline” a Montenovo di Montiano, in via Paradiso. Presenti, oltre all’intera Amministrazione comunale montanese, il sindaco di Cesena Enzo Lattuca, il sindaco di Longiano Ermes Battistini con l’assessore Valentina Maestri, il sindaco di Mercato Saraceno Monica Rossi, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Mario Maria Nanni ed Emanuela Palmieri, dirigente del IV Circolo scolastico cesenate.

Grande la soddisfazione del sindaco di Montiano Fabio Molari che ha parlato di un un “sogno molto importante” che si realizza, dopo che “ci abbiamo impegnato più di dieci anni, cercando di non scoraggiarci e di non perdere la speranza”.

“La prima ideale pietra – ha ricordato Molari – è stata messa da Daniele Vincenzo Pollini con una donazione di 100.000 euro che ha permesso l’avvio del progetto. Poi un contributo di 500.000mila euro del Ministero dell’Istruzione ha dato il via ai lavori”, che hanno richiesto un investimento totale di oltre un milione di euro, per metà coperti dal Comune di Montiano con un mutuo.

“La nuova scuola – ha sottolineato il primo cittadino – è ecocompatibile, fornita di pannelli solari e pompe di calore, con ambienti grandi e luminosi, con tanto verde per le attività motorie e di gioco e con una vista meravigliosa sulle valli fino alla visione dell’Adriatico. Presto – ha annunciato – realizzeremo un secondo parco che avrà come tema l’ecologia e la creatività”.

Con la realizzazione della nuova scuola, per Molari “abbiamo salvato un paese, Montenovo, un’intera comunità, e abbiamo salvato una scuola che, se fosse rimasta nel vecchio edificio sarebbe stata destinata alla chiusura”. Molari ha fatto sapere che la vecchia scuola “diventerà un centro di accoglienza per chi vorrà visitare i nostri territori. Abbiamo già la garanzia dei fondi per ristrutturarla”.

“Non è una scuola di paese – ha sottolineato il sindaco – ma un’eccellenza al servizio di un territorio più vasto, con arredi biocompatibili, materiali montessoriani e un’impostazione pedagogica forte”.

“Mi è sempre piaciuta la parola servire. E cosa c’è di più bello – si è chiesto Molari – di servire i piccoli, quelli che guardano il mondo con occhi pieni di meraviglia, che devono imparare tante cose? Alla base di tutto questo c’è l’amore. Nel realizzare quest’opera siamo stati guidati dall’amore per gli altri, per la nostra terra, per la nostra infanzia. Grazie al lavoro di tanti abbiamo fatto un autentico miracolo. E il miracolo si esprime ogni giorni nelle attività, nel gioco, nello stare insieme, nel leggere una favola, nella vita dei nostri bimbi”.

La dirigente scolastica Emanuela Palmieri ha parlato di “visione e di coraggio” e di un investimento, quello nell’educazione, che “non ha un ritorno veloce”, ma che è strategico per il futuro.

Un concetto ripreso anche dal presidente della Regione Bonaccini, secondo il quale “per la ripresa occorre investire nell’istruzione, perché i bambini segnano l’entusiasmo e l’ottimismo di una vita che guarda avanti”. Bonaccini ha poi lodato il lavoro svolto a Montenovo, perché “in una struttura bella si insegna e si impara meglio” e ha ribadito che “la Regione considera le piccole comunità importanti come le grandi città”.

Dopo il taglio del nastro, il parroco don Stefano Pasolini ha benedetto i nuovi locali e i presenti hanno avuto la possibilità di visitare la struttura. La scuola, circondata da uno spazio verde di 900 metri quadrati recintati, ha una superficie complessiva di oltre 450 metri quadrati con ambienti polifunzionali, capaci di adattarsi alle esigenze di insegnanti e bambini. Dall’inizio dell’anno scolastico 2021-22 è frequentata da 26 bambini, ma è in grado di accoglierne fino a 50.