Inaugurati i nuovi ambienti della Medicina nucleare del “Bufalini”

Inaugurati questa mattina i nuovi ambienti della Medicina nucleare, al piano terra dell’ospedale Bufalini di Cesena.

L’intervento rientra in un pacchetto di azioni a cura dell’Istituto oncologico romagnolo (Ior), in collaborazione con Ausl Romagna, per rendere gli spazi ospedalieri più accoglienti per chi deve sottoporsi a esami e terapie.

L’investimento è stato di circa 42mila euro. Sono stati riqualificati gli impianti di illuminazione e la cucinetta, sono state ricavate una sala di attesa per i pazienti e una per i loro accompagnatori, con sedie più confortevoli e pannelli murari con paesaggi verdi.

«Le persone hanno paura degli ospedali – ha detto il direttore generale Ior Fabrizio Miserocchi -. È un sentimento che il Covid ha esacerbato. Riteniamo che ridare luce e colore ai luoghi di cura sia un progetto molto importante. Se vogliamo mettere la persona e non la malattia al centro, la bellezza deve far parte del percorso di cura».

«I lavori che inauguriamo oggi – ha commentato la responsabile del reparto, dottoressa Federica Matteucci – avranno un impatto notevole su tante persone, alleviandone le angosce durante i tempi d’attesa. Tutto questo è stato possibile grazie alla sinergia tra Azienda Ausl, Ior e Farolfi arredamenti».

«Interventi di questo tipo – ha evidenziato Tiziano Carradori, direttore generale di Ausl Romagna – rendono gli ospedali luoghi più piacevoli non solo per chi è costretto a sottoporsi ad esami e terapie ma anche per tutti i professionisti che dedicano buona parte della propria vita all’assistenza dei malati».

Presneti al taglio del nastro anche la dottoressa Marisa Bagnoli, della direzione medica del Presidio ospedaliero di Cesena, e l’equipe del reparto di Medicina nucleare che, tra diagnostica e terapia, eroga oltre 20mila prestazioni all’anno.