Insieme in difesa dei giovani, anche a Cesena approda “ItaliaEducante” per contrastare la povertà educativa

Intervenire a favore dei giovani e per arginare le povertà sociali garantendo un’inclusione scolastica e sul territorio. È questa, da sempre, la mission della Congregazione dei Giuseppini del Murialdo che quest’anno ha dato il via al progetto “ItaliaEducante – Ecosistemi innovativi di resilienza educativa” selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Un’iniziativa che sul territorio è curata dall’Istituto Lugaresi di Cesena, da sempre impegnato in attività educative a favore dei giovani, e sostenuta da 15 partner pubblici e privati che vanno dal Comune di Cesena alla rete di Associazioni del terzo settore.

Partito nel settembre del 2018 in sei regioni italiane “Italiaeducante” ha una durata quadriennale, interessa 13 mila ragazzi in tutta Italia, conta sul sostegno di oltre 160 partner, e si articola in diverse fasi. La prima, quella che lo ha di fatto introdotto all’interno di sette scuole di primo e di secondo ordine tra Cesena, Savignano e Forlimpopoli, ha riguardato l’accoglienza e, come ha spiegato la coordinatrice cesenate del progetto Susanna Ricci, ha previsto un numero di quattro incontri da due ore per un totale di 8 ore per relazionarsi con i ragazzi. “Gli educatori – ha illustrato Ricci – hanno tentato di favorire una situazione positiva per conoscere meglio i ragazzi e per insegnare loro le regole, il senso della collaborazione e i valori della legalità”. In seconda battuta, da febbraio, è partita la seconda fase di accompagnamento in cui sono stati messi in risalto talenti e potenzialità di ciascuno studente grazie all’avvio di sette percorsi ad hoc costruiti con gli insegnanti.

“In questo primo anno poi solo nelle scuole medie è iniziata la fase di autonomia sull’orientamento alle scelte di vita”, ha aggiunto Ricci chiarendo che ogni anno, fino al 2022, il progetto vedrà l’attivazione di fasi diverse fino all’ultima con i percorsi di cittadinanza attiva. In sostanza “ItaliaEducante, che tra Cesena e Forlì coinvolge 400 ragazzi dagli 11 ai 17 anni, ha lo scopo di creare sistema tra scuole, realtà sociali, agenzie educative e famiglie. “Vogliamo creare una rete che ascolti e si prenda cura dei giovani”, ha precisato Marco Censi, direttore dell’Istituto Lugaresi spiegando che si è deciso di partecipare a questo bando per contrastare la povertà educativa minorile e annunciando importanti novità che all’interno degli spazi dell’Istituto vedranno protagonisti, nel prossimo futuro, ancora una volta i giovanissimi.