Dall'Italia
Intelligenza artificiale, il pensiero e i linguaggi
Giornalisti in formazione. “Intelligenza artificiale, il pensiero, i linguaggi e la deontologia” sono le tematiche che saranno approfondite la mattina di giovedì 24 ottobre al corso di formazione promosso dall’Unione cattolica stampa italiana (Ucsi) dell’Emilia Romagna, guidata da Francesco Zanotti, direttore del settimanale interdiocesano Corriere Cesenate. L’appuntamento è in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti e la Fondazione giornalisti dell’Emilia-Romagna.
Sede dell’incontro, valido per la formazione permanente dei giornalisti, è il palazzo della Cooperazione (sala Bersani) in via Calzoni 1/3 a Bologna.
“L’’intelligenza artificiale e i nuovi mezzi che ci offre la tecnologia ci mettono in discussione, come professionisti dell’informazione – È l’introduzione al corso, che ne delinea obiettivi e competenze da acquisire – È quindi fondamentale confrontarsi con esperti, con chi tra i colleghi ne sa più di noi e anche con la nostra deontologia professionale per sapere quali strade intraprendere, non domani, ma fin da subito. Da ora”.
Gli interventi introduttivi saranno a cura di Silvestro Ramunno, presidente dell’Ordine dell’Emilia Romagna (La deontologia al tempo dell’Intelligenza artificiale) e di Francesco Zanotti, presidente Ucsi regionale (Giornalisti e nuove frontiere. L’attenzione alla persona nell’era dell’Intelligenza artificiale).
Le relazioni saranno a cura di Maria Elisabetta Gandolfi, giornalista, caporedattrice “Il Regno” con “consigli possibili per l’uso in redazione”Intelligenza artificiale e linguaggi” parlerà Luigi Andrea (Gigio) Rancilio, giornalista del quotidiano “Avvenire”. Le riflessioni proseguiranno con l’intervento di Davide Imeneo giornalista, direttore del settimanale “Avvenire di Calabria” su “Intelligenza artificiale e giornalismo. Tra sfide valoriali e casi concreti” e del cesenate Marco Ramilli esperto in sicurezza digitale su “Intelligenza artificiale, pericoli e opportunità con esempi pratici”.
L’incontro sarà moderato dal giornalista Alberto Lazzarini, vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna.