Ironman 2017 a Cervia: il racconto di Andrea Di Giorgio (Pelo)

Cervia, la conferma più bella, pronta, magicamente presente, con uno splendido sorriso, capace di lasciarsi rapire, trapassare da un onda emozionale in grado di trasferire vita, passione oltre a una cultura sportiva maiuscola in ogni sua piccola parte. 

Assorbirlo, viverlo, farlo proprio ritrasmettendolo poi agli atleti sotto forma di entusiasmante tifo.

Ore 5,30 (apertura zona cambio), già presenti silenziosamente osservano, guardano ….studiano il comportamento, i rituali scaramantici, la meticolosa precisione piuttosto che l’esatto contrario di ognuno di noi. La notte è ancora padrona, leggermente illuminata dall’afrore rosso intenso che comincia a farsi largo all’orizzonte e da uno squarcio elettrico che illumina il tratto dedicato del lungomare.

Movimenti nel silenzio, sguardi assonnati, segnati da una probabile notte poco dormita; tesi, assenti, persi all’interno di un pensiero profondo chiamato Ironman. Tutti intenti a controllare quanto posizionato la sera precedente. Le sacche dei cambi (bici/corsa), la bicicletta, lo stato delle gomme, il numero di pettorale ben posizionato tra le corna del manubrio, il casco, il chip alla caviglia …..e lentamente il giorno inizia.

https://andreapelodigiorgio.blogspot.it/2017/10/esserci.html?m=1

Al link indicato sopra si può leggere tutta l’avventura del cervese Andrea Di Giorgio, conosciuto come Pelo, grande sportivo molto noto anche a Cesena, Istruttore di nordic walking per la Nuova Virtus.

Sempre su questo sito abbiamo ospitato la testimonianza all’Ironman 2017 del medico Alessandro Circelli, cesenate d’adozione.