“La commedia della vanità” al Teatro “Bonci” di Cesena

Un nuovo tassello del cartellone di prosa al “Bonci”, da giovedì 9 a domenica 12 gennaio: “La commedia della vanità” di Elias Canetti, premio Nobel per la letteratura nel 1981, per la regia di Claudio Longhi, che è anche direttore della Fondazione Emilia Romagna teatro (Ert).

Proseguendo nel percorso iniziato anni fa, Longhi mette in scena testi teatrali collegati all’idea di Europa e ai pericoli di uno sbandamento dittatoriale: “La commedia della vanità”, risalente agli Anni Trenta, è un’opera di dimensioni notevolissime. Messa in scena così com’è, durerebbe più di sei ore. La versione che gli spettatori cesenati vedranno sarà ridotta, ma comunque di durata impegnativa: circa quattro ore. La prima parte durerà due ore e 30 minuti, la seconda parte un’ora e 20 minuti.

In scena due musicisti e 23 attori, per raccontare un mondo distopico nel quale un editto bandisce tutti gli specchi e i produttori degli stessi sono messi a morte. Prendendo spunto dal rogo dei libri avvenuto il 10 maggio 1933 a Berlino, Elias Canetti immagina un grande fuoco di ritratti, foto e specchi. La massa accoglie inizialmente con entusiasmo questo divieto, per poi scoprire, dopo diversi anni, che a essere distrutta è l’idea stessa di identità.

Sabato 11 gennaio, alle 18, nel foyer del Teatro “Bonci” avrà luogo l’incontro con Claudio Longhi e la compagnia intorno allo spettacolo. Ingresso libero.

Domenica 12 gennaio: spettacolo audiodescritto per non vedenti e ipovedenti nell’ambito del progetto “Un invito al Teatro – No limits”: per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il Centro Diego Fabbri di Forlì (info@centrodiegofabbri.it – tel. 0543 30244). Informazioni:tel. 0547-355959, info@teatrobonci.it

La recensione dello spettacolo sarà presente sul sito da venerdì mattina.