Rubicone
La festa per il 50 anni di sacerdozio di don Tonino
Ieri, domenica 18 settembre, a Gambettola si è svolta la Messa solenne e poi la festa in onore di don Tonino, giunto al 50esimo anniversario dell’ordinazione sacerdotale.
Anche il Santo Padre, Papa Francesco, ha voluto esprimere la sua vicinanza con la preghiera per il traguardo raggiunto, facendo giungere una pergamena con la sua benedizione apostolica accompagnata da un messaggio, emulato anche dal vescovo della Diocesi di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri, in occasione dell’anniversario del parroco don Antonio Domeniconi. “Don Tonino”, diminutivo con cui viene chiamato affettuosamente dai parrocchiani, dal 2016, è il parroco dell’Unità parrocchiale che comprende le parrocchie di Bulgaria, Bulgarnò e Gambettola (tra le più vaste della Diocesi di Cesena-Sarsina con oltre 10mila anime).
Lo scorso 17 settembre, don Tonino, ha raggiunto il traguardo dei 50 anni di servizio sacerdotale e la comunità religiosa delle tre parrocchie per ieri, domenica 18 settembre, ha programmato una giornata in suo onore iniziata alle 10,30 con la Messa solenne animata dalla Corale Antonio Vivaldi di Gambettola e proseguita con un momento comunitario ricreativo. A conclusione del percorso teologico, don Tonino a 24 anni divenne diacono e il 17 settembre 1972 fu ordinato sacerdote nel Duomo di Cesena dal vescovo Augusto Gianfranceschi. Il giorno seguente celebrò la sua prima messa a Ponte Pietra, parrocchia in cui risiedevano i suoi famigliari, dopodiche iniziò il suo lungo servizio pastorale nella Diocesi di Cesena Sarsina: due anni vice direttore del seminario diocesano, nove mesi cappellano nella parrocchia di san Rocco, sette anni in quella delle Vigne e cappellano a Gambettola fino al 1989 quando il vescovo lo “promosse” parroco della parrocchia di Bulgaria dove rimase fino al 2005. Nuovo incarico nella parrocchia di santa Maria Cleofa a Budrio di Longiano dove rimase 11 anni, poi nel 2016 il ritorno a Gambettola dove si trova tuttora.
“Sono grato al Signore per il dono della vocazione, afferma don Tonino, che mi ha dato la possibilità di mettermi al Suo servizio con spirito di carità nelle varie comunità parrocchiali a cui sono stato inviato e che ancora oggi svolgo con immutato amore e orgoglio di essere sacerdote”.
L’anno prossimo don Tonino compirà 75 anni e, come prevede il diritto canonico, rimetterà nella mani del Vescovo il proprio mandato, rimanendo sempre disponibile a sopperire ad eventuali mancanze dovute alla penuria di vocazioni e mancanza di sacerdoti in atto. Meticoloso nell’annotare in un taccuino i vari servizi svolti nei 50 anni, emerge un dato considerevole a riguardo delle messe celebrate: sono state 25.150.
Nelle foto qui sotto alcuni momenti della giornata, foto di Marco Paolucci