La Guardia medica ora è pronta a curare anche i più piccoli

È in partenza il servizio di Continuità assistenziale pediatrica. L’ex guardia medica rivolta specificatamente ai bambini era stata richiesta lo scorso anno da alcune mamme romagnole (che a sostegno della proposta raccolsero ben 12mila firme), supportate del mondo politico e istituzionale.

Il servizio sarà presentato stasera a Ravenna nell’incontro “Pediatria e comunità assistenziale. Una serata per parlarne” (ore 20,30 all’hotel Cube) con interventi di Laura Fanelli del comitato mamme, del direttore sanitario dell’Ausl Romagna Giorgio Guerra, del referente scientifico dei corsi Federico Marchetti, del medico di Continuità assistenziale Daniele Morini e del responsabile formazione Pierdomenico Lonzi.

Nel territorio cesenate sono state Giuditta Barbieri, Micol Migani e Alice Papi le mamme a lanciare la necessità di questo tipo di servizio medico nelle giornate e orari in cui il pediatra di libera scelta non è disponibile, come nei fine settimana o nelle ore notturne.

Rivolgersi in prima istanza al pronto soccorso per problematiche sanitarie lievi crea, infatti, non pochi disagi soprattutto ai piccoli pazienti. A tal fine l’Ausl Romagna ha effettuato una formazione specifica al personale di Continuità assistenziale che ora ha una capacità ancora maggiore di presa in carico dei bimbi ammalati.