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La presentazione di Benassi e Ricciardo, nuovi giocatori del Cesena FC
Oggi è l’ultimo giorno utile per compiere operazioni di mercato che coinvolgano le squadre dei campionati professionistici, mentre per le trattative interne alla Serie D si andrà avanti fino al 15 settembre. Una giornata particolarmente importante per creare nuove trattative; quelle già concluse, invece, hanno portato in bianconero Benassi, difensore centrale, e Ricciardo, attaccante. Il primo ha 28 anni e un passato con il Parma, di cui ha un ottimo ricordo. “A Parma sono stato molto bene, e penso che qui si possa ripetere quell’ambiente. Mancano alcuni giocatori, ma la squadra è forte”. Benassi è un giocatore di grande esperienza, accumulata soprattutto nel campionato di Serie C dove ha disputato in totale più di 150 presenze. A livello tecnico, come afferma lui stesso, può “Giocare dappertutto nella linea difensiva, tranne che da terzino sinistro, sia in una retroguardia a 3 che a 4”. La condizione fisica, però, non è ancora perfetta: “Ho avuto un piccolo fastidio, ma nulla di preoccupante: già dai giorni del ritiro sarò completamente a disposizione del mister, anche se sto già lavorando a pieno regime con la squadra”.
Per Giovanni Ricciardo, attaccante nato 31 anni fa a Messina, invece, quella col Cesena FC sarà la prima vera e propria esperienza sportiva al nord. “Avevo già giocato al Casale, ma fu un periodo sfortunato. La differenza tra il girone di Serie D al nord e al sud è che qui c’è più tattica, là sfruttano più la fisicità”. Proprio per questo il campionato che inizierà a settembre si prospetta essere adatto alle sue caratteristiche, quelle di “Una punta atipica, a cui piace attaccare la profondità, venire incontro e dialogare coi compagni. Non mi sento una boa statica: qualche anno fa ho accumulato 13 assist in una singola stagione”.
Infine, il direttore sportivo Pelliccioni ha condiviso una battuta sulle ultime operazioni di mercato. “Ci consideriamo completi, se arriverà un attaccante almeno fino a dicembre saremo a posto”. Bisognerà però sfoltire un po’ la rosa: “Ventinove giocatori sono troppi, considerando che sono in ventitré ad essere convocati per le partite. Qualcuno dovrà essere ceduto, cercheremo le soluzioni migliori per tutti”. Verrà confermato il portiere australiano West che stava svolgendo un periodo di prova, e ha particolarmente convinto il preparatore Antonioli.