La Regione boccia il Teatro Bonci: progetto difforme, nessun contributo

“Il costo del progetto approvato è al di sotto della soglia minima e difforme da quello riportato nella scheda tecnico-informativa”. Queste le motivazioni con cui la Regione Emilia-Romagna ha bocciato il progetto di riqualificazione del Teatro comunale Alessandro Bonci di Cesena.

Una stroncatura che fa ancora più male se si pensa che agli altri teatri emiliani e romagnoli andranno ben 5,6 milioni di euro. Fondi voluti dalla Regione per conservare al meglio gli edifici storici e, al tempo stesso, renderli fruibili a tutti (eliminando ad esempio le barriere architettoniche).

In Emilia-Romagna godranno del finanziamento ben 35 teatri, che potranno avviare restauri, riqualificazioni, migliorare l’acustica e l’antisismica, ma anche acquistare nuove attrezzature e arredi.

Altri sette teatri hanno riportato un punteggio insufficiente (potendo così ambire ad un ripescaggio, nel caso di eventuali nuove risorse), mentre quattro progetti, tra cui quello del Bonci, sono finiti nella lista degli “asini” per mancanza di almeno uno dei requisiti preliminari di ammissibilità.

Discorso diverso per Palazzo Dolcini, Teatro comunale di Mercato Saraceno. Per il completamento dell’allestimento attrezzature e arredi (stimato in 82.219,67 euro) la Regione ha concesso il massimo del contributo possibile: 41.109,83 euro, pari al 50 per cento della spesa complessiva.