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La storia del Cesena calcio. Il primo quarto di Coppa Italia
Tutte le curiosità e i record di quei giorni che ancora resistono

Tutte le curiosità e i record di quei giorni che ancora resistono
In occasione di Cesena-Modena 2-1 di Coppa Italia, oltre 50 anni fa, il Cesena raggiunse i quarti di finale del trofeo italiano. Accadde per la prima volta nella sua storia.
La situazione del gruppo 2 del Cesena
Nella Coppa Italia di allora, il primo turno era costituito da nove gruppi di quattro squadre ciascuno, con solo la prima di ogni raggruppamento qualificata ai quarti di finale (gli ottavi non c’erano). Il Cesena fu inserito nel gruppo 2 assieme a Bologna, Modena e Vicenza. I romagnoli, a quota tre punti in virtù di un pareggio e una vittoria (allora la vittoria valeva due punti) affrontarono in casa il Modena all’ultimo turno con la consapevolezza di dover vincere per evitare spareggi o addirittura l’eliminazione.
La partita
Era domenica 13 settembre 1970 e, allo stadio “La Fiorita” di Cesena, il Cesena di Luigi Bonizzoni ospitò il Modena di Leandro Remondini, in una partita arbitrata da Ezio Motta. In quella stagione sia il Cesena che il Modena giocavano in serie B. Dopo essere andati in svantaggio per 1-0 per effetto del gol modenese di Claudio Vellani al 5′, i “Cavallucci” vinsero il derby emiliano-romagnolo per 2-1, grazie a un rigore trasformato da Fabio Enzo al 35′ e a una marcatura di Mauro Colombini al 69′. In questo modo il Cesena si qualificò ai quarti di finale di Coppa Italia per la prima volta nella sua storia.
I quarti contro il Napoli
Ai quarti, il Cesena affrontò il Napoli di Giuseppe Chiappella, venendo eliminato. A Napoli, il 20 settembre 1970, i bianconeri persero per 1-0, con gol di Angelo Sormani al 23′. Al ritorno a Cesena, il 4 novembre 1970, i romagnoli trionfarono per 1-0, per merito di Paolo Ferrario all’87’. Però la Figc assegnò la vittoria a tavolino ai partenopei per 2-0, per irregolarità nel tesseramento cesenate dello stesso Ferrario.
Il replay contro la Roma
I quarti di finale sono il risultato più importante raggiunto dal Cesena in Coppa Italia. Questa impresa fu replicata nel 2016-2017, quando il Cesena di Andrea Camplone (dopo aver eliminato Arezzo, Ternana, Empoli e Sassuolo rispettivamente al secondo turno, trentaduesimi, sedicesimi e ottavi) dovette affrontare, per i quarti della competizione, la Roma dell’attuale ct dell’Italia Luciano Spalletti all’Olimpico in gara secca il primo febbraio 2017. Dopo le marcature del romanista Edin Džeko al 68′ e del cesenate Luca Garritano al 73′, i giallorossi vinsero per 2-1, con un rigore molto generoso di Francesco Totti al 97′. Quella fu l’ultima delle 307 reti del “Pupone” con la Roma.
Curiosità di Cesena-Modena 2-1
Il mister del Cesena Bonizzoni viene ricordato per aver vinto uno scudetto con il Milan nel 1959, per essere stato il primo allenatore della Nazionale italiana cantanti e per aver collaborato con il quotidiano di ispirazione cattolica “Avvenire”. Ma, durante lo svolgersi della stagione 1970-1971, Bonizzoni fu esonerato dal Cesena in favore di Giovan Battista Fabbri. Dall’altra parte, il tecnico dei “Canarini” Remondini, da calciatore, è stato per lungo tempo detentore di un record particolare. Avendo esordito con l’Italia in Paraguay-Italia 0-2 del 2 luglio 1950 (Mondiali) a 32 anni e 227 giorni, è stato per 42 anni l’esordiente più anziano della Nazionale. Il record verrà superato dai 32 anni e 269 giorni di Mauro Tassotti in Italia-Svizzera 2-2 del 14 ottobre 1992 (Qualificazioni ai Mondiali) e dai 33 anni di Emiliano Moretti in Italia-Albania 1-0 del 18 novembre 2014 (amichevole).
Il Cesena e il Modena nel campionato 1970-1971
Al termine del campionato di serie B 1970-1971, il Cesena si salvò con 33 punti e il 16esimo piazzamento, nonostante i due punti di penalizzazione ricevuti sempre per il trasferimento irregolare di Ferrario. Anche il Modena si salvò da nona forza del campionato e raccogliendo 38 punti.