L’attività della Polizia di Stato: un arresto e tre denunce

L’attività di prevenzione e controllo, combinata con l’attività di Polizia giudiziaria, operata dal personale della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cesena, ha portato nella settimana scorsa a un arresto e a tre denunce in stato di libertà. 

A un ventenne originario del Marocco è stata revocata la misura della detenzione domiciliare, per aver violato le prescrizioni imposte dalla misura cautelativa. È stato condotto alla Casa circondariale di Forlì dove terminerà di scontare la pena residua. 

Un quarantenne di Savignano sul Rubicone è stato denunciato in stato di libertà per una singolare forma di spaccio. Avrebbe ceduto, stando al racconto di un cliente pizzicato dagli investigatori appostati nei pressi di un esercizio commerciale, una dose di sostanza stupefacente all’interno di una scatola per il trasporto della pizza.

Durante il controllo effettuati dalle Volanti della Polizia durante la settimana sono state identificate 240 persone e controllati 256 veicoli. Nel corso dei controlli è stato denunciato un 35enne residente in un comune della valle del Savio, già noto per precedenti, perché all’interno dell’auto è stato trovato uno sfollagente tipo “Tonfa”, tipica arma tradizionale delle arti marziali. 

Venerdì scorso è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica una 38enne cesenate perché ha rifiutato di sottoporsi all’accertamento dell’etilometro. 

Infine, nella serata di giovedì scorso, nei pressi della stazione ferroviaria, i poliziotti in servizio hanno proceduto al controllo di tre giovani ventenni, due di origine senegalesi e uno di origine nigeriana. Due dei tre venivano trovati con piccole dosi di sostanze stupefacenti. Entrambi sono stati sanzionati in via amministrativa e segnalati alla Prefettura di Forlì per il possesso illecito dello stupefacente.