Dalla Chiesa
Laudato Si’, una settimana dedicata al quinto anniversario dell’enciclica sulla cura della casa comune
Ha preso avvio ieri la Laudato Si’ week, una settimana dedicata interamente all’enciclica papale che fu redatta il 24 maggio 2015. Quest’anno, in prossimità del quinto anniversario di questo importante documento del pontificato di Bergoglio, le comunità cattoliche (e non solo) del mondo sono invitate a prendere parte a questo progetto attraverso seminari online e iniziative di approfondimento, che mirano a promuovere una riflessione regolare e valide strategie per preservare la salute della nostra casa comune e degli esseri viventi che la abitano.
L’idea è stata lanciata il 3 marzo scorso quando, attraverso un videomessaggio, papa Francesco ha invitato ciascuno ad aderire alla campagna mondiale di sensibilizzazione, esordendo con un quesito: “Che tipo di mondo vogliamo lasciare a quelli che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo?”. Questa domanda iniziale, che racchiude un forte richiamo alla responsabilità individuale, è il punto di partenza per cambiare mentalità e fornire delle risposte all’attuale crisi ecologica. Come ha ricordato il pontefice, proseguendo nelle sue brevi considerazioni, “‘Il grido della terra e il grido dei poveri’ non possono più aspettare. Prendiamoci cura del creato, dono del nostro buon Dio Creatore. Celebriamo insieme la Settimana Laudato Si’”.
Ultimamente, abbiamo assistito impotenti a vere e proprie catastrofi ambientali che hanno evidenziato la nostra precarietà e la scelleratezza del nostro modello di sviluppo che dev’essere rivisto. Nel mese di ottobre si terrà in Cina un importante appuntamento, la Conferenza ONU incentrata sulla biodiversità (Cop 15), dove i rappresentanti dei vari stati del mondo saranno chiamati a darsi da fare e a trovare soluzioni comuni per preservare la varietà delle specie sulla Terra, molte delle quali rischiano l’estinzione.
Nell’appello che si trova nella parte iniziale della sua lettera apostolica, il cui nome è un netto richiamo al Cantico delle creature di san Francesco, il Papa sottolinea due aspetti chiave affinché possa determinarsi un cambiamento effettivo e radicale, la collaborazione attiva e il dialogo: “La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale. […] L’umanità ha ancora la capacità di collaborare per costruire la nostra casa comune. […] Rivolgo un invito urgente a rinnovare il dialogo sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta. Abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perché la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti” (LS nn. 13-14).
Domenica 24 maggio, giorno di chiusura dell’iniziativa, si terrà una giornata mondiale di preghiera. Ulteriori informazioni sono disponibili al link httpss://laudatosiweek.org/it/home-it/