Rubicone
Lavori nel borgo di Longiano, slitta il secondo stralcio
Approvato due sere fa dal Consiglio comunale di Longiano il Documento unico di programmazione (Dup) per il triennio 2022-2024. Il documento ha ottenuto il voto favorevole della maggioranza, mentre la minoranza ha votato contro.
Si tratta essenzialmente di lavori già previsti nei documenti precedenti che, di fatto, slittano agli ultimi mesi del mandato dell’attuale Amministrazione (in scadenza nella primavera 2022) e oltre.
Gli interventi sono stati elencati dal vicesindaco Mauro Graziano, che ha iniziato citando l’attesa riqualificazione del passaggio pedonale del peep in via Monte Paradiso. Spazio anche al recupero delle mura del centro storico. Dopo gli interventi, già conclusi, al bastione e ai giardini Giannini, sarà la volta delle porte storiche.
Si proseguirà con la ristrutturazione dell’arredo urbano del centro storico. Dopo via Borgo Fausto, i cui lavori, per 350mila euro, si sono conclusi a giugno, sarà la volta del centrale giardino Giovanni Paolo II. Già definito un mutuo da 250mila euro, le ruspe sarebbero dovute arrivare in queste settimane, ma ci sono state delle lungaggini burocratiche. “I lavori slitteranno a inizio 2022 – ha fatto sapere il sindaco Ermes Battistini – a causa di ritardi nell’acquisizione del parere della Sovrintendenza, che nei mesi scorsi ha conosciuto degli avvicendamenti ai vertici, ma il progetto non cambia”, ha assicurato.
Spazio anche alla realizzazione della pista ciclopedonale che andrà dalla frazione di Crocetta al plesso scolastico di Balignano. Le risorse per il primo stralcio vengono da un accordo pubblico-privato, mentre, per il secondo stralcio, saranno necessari fondi dell’Ente. Citatati nel Dup anche gli ampliamenti ai cimiteri di Montilgallo e di Massa.
“Sono tutti interventi ormai in fase di affidamento dei lavori”, ha concluso il vicesindaco Graziano.