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Le interviste dopo Cesena-Ancona Matelica. Viali: “Oggi abbiamo fatto una gara completa, figlia della nostra costante crescita”
Il Cesena festeggia i primi tre punti casalinghi in stagione, utili a scavalcare proprio l’Ancona Matelica, capitolato oggi pomeriggio per 2-0, grazie alle reti di Bortolussi e Pierini. Nel complesso la sfida di cartello dell’ottava giornata di serie C è stata godibile dagli spalti, gremiti di 5.325 spettatori. “Quando due squadre provano a giocare a calcio – interviene così il tecnico dei bianconeri William Viali in sala stampa – la partita automaticamente diviene più aperta e spettacolare. Oggi rispetto alla scarsa stagione, credo che il Cesena sia stato più squadra e abbia provato a giocare bene cercando la superiorità numerica, mantenendo equilibrio e concedendo pochissimo a una squadra che aveva fatto 15 gol con i suoi quattro attaccanti. Per noi è stato un banco di prova importante. Dava noia non vincere in casa pur essendo protagonisti in campionato col terzo posto. Volevamo dare questa soddisfazione ai nostri tifosi in casa nostra, che erano numerosi”.
Tatticamente parlando il Cavalluccio è stato perfetto, con pieni voti in pagella. “Abbiamo fatto una gara completa, figlia della crescita – dice ancora il mister -. È da qualche partita che la squadra è sempre migliorata, anche se in certi momenti non riusciamo a decidere noi come giocare. È difficile perché esistono anche gli avversari, ma rispetto al solito siamo stati molto equilibrati e abbiamo evitato di concedere il pareggio. Ho visto una squadra matura, ma siamo sempre i soliti e dobbiamo ancora lavorare tanto. Per me la priorità è di recuperare i giocatori assenti o acciaccati”.
Vietato parlare di classifica, “è veramente presto. Ci vogliono ancora delle giornate per capire l’andamento del campionato – conclude Viali -. Dovremo tenere questo atteggiamento, anche quando le cose ci andranno male”.
Al secondo gol consecutivo in stagione è arrivato Mattia Bortolussi, autore al 34’ della rete che ha rotto lo 0-0 in campo. “Segnare in una partita del genere penso sia stata una grande cosa. È un’emozione difficile da descrivere cosa si provi sotto la Curva, ma sono ancora più felice della prestazione e della partita. Domenica dopo domenica diamo grandi segnali e siamo contenti di questo”. Anche nei momenti di astinenza, il numero 20 non ha gettato la spugna, “per me è importante il fine, la squadra ha fatto i gol anche senza di me. Son sempre stato positivo anche quando non segnavo. L’importante è lavorare ed essere decisi. In settimana proviamo determinate cose, a volte ci riescono e altre no, ma siamo testardi e continuiamo”.
Anche il capocannoniere dello scorso anno non guarda ai numeri, “vedremo a fine anno dove saremo. Abbiamo conquistato i tre punti in casa, penso sia importante questo, non deve essere facile giocare qua, è ci dà fiducia per il morale. Anti Reggiana? Non guardiamo le statistiche e siamo padroni del nostro destino”.
Il definitivo 2-0 che ha chiuso la partita al minuto 84 è stato di Nicholas Pierini, su assist proprio di Bortolussi, in verticale, dopo una galoppata. “Sono andato più esterno per evitare il ritorno del difensore avversario – racconta l’attaccate – e l’ho incrociata sul secondo palo. Non era facile come conclusione, poteva anche andare male, ma son contento di avercela fatta”. Sono bastati sei minuti al numero 10 per essere decisivo. “In settimana ho avuto un problema al quadricipite. Ho parlato col mister e son partito dalla panchina mettendoci d’accordo”. Guai a parlare di classifica perché “fa piacere essere secondi, però ancora è lunga la stagione e non dobbiamo montarci la testa. Basta un passo falso per tornare a metà graduatoria. Dobbiamo continuare a lavorare e son sicuro che ci toglieremo tante soddisfazioni”.