Le interviste dopo la vittoria

Alla seconda gara casalinga di fila, il Cesena ha rotto l’incantesimo che lo vedeva ancora a secco di vittorie tra le mura dell’”Orogel Stadium Dino Manuzzi”. A lasciarci le penne è stata una modesta Recanatese, che comunque si è resa pericolosa negli ultimi minuti di gara con la doppia occasione nella stessa azione dei due ex Zammarchi e Marilungo, quando il risultato era già sul 2-0.

“Oggi era importante portare a casa la vittoria – inizia così la disamina del tecnico Domenico Toscano – e i ragazzi lo hanno fatto. Abbiamo fatto un buon primo tempo creando tanto, come al solito. Siamo riusciti quindi a raddoppiare. Nel secondo tempo ci siamo abbassati, ma qualche occasione l’abbiamo avuta, come quella di Ferrante. In questo campionato partite facili non ce ne sono”. Le marcature son arrivate tutte nella prima parte di gara: a rompere il ghiaccio ci ha pensato Stiven Shpendi su calcio di rigore, poi Udoh ha fissato il raddoppio. Se i tre punti sono arrivati, per Toscano c’è però ancora tanto da fare. “Quando la squadra risponde bene son contento. Anche se si vince c’è sempre qualcosa da migliorare”. Il campionato è però lungo e non bisogna farsi condizionare dalla classifica, comandata ora dal Siena in compagnia col Gubbio. “Dobbiamo guardare partita dopo partita – continua il mister – l’ho detto ai ragazzi. Il campionato è appena iniziato e sappiamo che dobbiamo recuperare, ma non guardiamo più lontano della partita successiva. Dobbiamo isolarci per togliere la negatività e portare gli episodi dalla nostra parte. Ora pensiamo al Siena, dopo la Coppa Italia, una squadra che sta facendo molto bene. Ogni partita è una banco di prova, a prescindere dal fatto che è primo in classifica”.

Il ragazzo terribile Stiven Shpendi bissa il gol con la Nazionale U21 albanese realizzato una settimana fa. Allo scoccare del quarto d’ora si è procurato la massima punizione che poi ha realizzato. “Per fortuna sono arrivato prima del portiere e ho preso la palla – dice -, così ho guadagnato il rigore. Appena mi ha toccato son caduto a terra”. Con un tiro preciso il baby attaccante ha spiazzato l’estremo difensore Bagheria dagli 11 metri. “Il mister mi ha dato questa opportunità di essere il rigorista e oggi è capitata questa occasione. È andata bene. Sono molto soddisfatto ma penso di poter fare sempre di più. Aiuto la squadra e il gol è il frutto del lavoro del gruppo”.

Al secondo cleen sheet stagionale, in difesa ha ben figurato Daniele Celiento. “Il reparto sta crescendo – dice il difensore – abbiamo subito un po’ di più della settimana scorsa ma abbiamo portato a casa la vittoria. Il gruppo è nuovo e ci vuole più tempo per conoscerci. Il lavoro quotidiano paga sempre”. Traccia la linea da dove ripartire, “la vittoria ci dà morale e rivalsa rispetto a quanto fatto la settimana scorsa. Abbiamo messo le basi con i ragazzi e col mister: ci siamo detti che il nostro campionato è iniziato ora. Ci teniamo stretti questi tre punti e – conclude Celiento – andiamo avanti”.