Cesena
L’informatica universitaria sbarca alle Medie: progetto del Campus sull’intelligenza artificiale
A scuola si impara l’intelligenza artificiale, la più grande rivoluzione dei prossimi anni. Al via il progetto “Ti vedo digital: intelligenza artificiale e didattica a distanza” promosso dal Comune di Cesena in collaborazione con il Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria dell’Università di Bologna e finanziato dal Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri con un importo di 15mila euro.
Il percorso è rivolto a 90 studenti e soprattutto studentesse (cui è riservata una quota del 60 percento) e docenti referenti delle scuole medie e intende proseguire una parte delle esperienze e conoscenze acquisite con la didattica a distanza durante la pandemia della scorsa primavera.
Nello specifico ci si soffermerà sulla progettazione e la realizzazione di una chatbot: il programma per computer che simula le conversazioni umane, noti anche come assistenti digitali, che interpretano ed elaborano le richieste degli utenti e forniscono risposte tempestive, e possono essere distribuiti su siti web, applicazioni e canali di messaggistica come Facebook Messenger, Twitter o Whatsapp.
I laboratori saranno seguiti da tutor indicati dall’Università di Bologna e si svolgeranno, entro il mese di dicembre, in orario pomeridiano extrascolastico per un totale di 40 ore.
L’iniziativa è curata da Antonella Carbonaro, professoressa associata al Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria dell’Università di Bologna, Campus di Cesena, fondatrice di ‘Nerd?- Non è roba per ragazze?’, progetto che si propone di diffondere la passione per l’informatica tra le giovani studentesse al fine di orientare le loro scelte universitarie.