Rubicone
Longiano, al “Petrella” si torna a fare teatro
Presentata questa mattina online l’ultima parte del cartellone 2020-2021 del teatro Petrella di Longiano. Una stagione che ha dovuto fare i conti con l’emergenza Covid-19 e che è stata costruita “per tappe” dai gestori, Roberto Alessi e Giuseppe Mariani della società bolognese Cronopios.
Dopo il programma di danza di settembre-ottobre 2020 (sezione “Rewind”) e quello di musica, concentrato nel mese di maggio 2021 (“Forward”), da sabato 25 settembre a domenica 17 ottobre sarà la volta delle rappresentazioni teatrali (“Play”), con una programmazione di 9 spettacoli concentrati in quattro weekend consecutivi. La chiusura di un percorso non facile, in attesa della nuova stagione 2021-22, il cui inizio è stato annunciato per la fine di novembre.
Una scelta, quella di procedere “per tappe”, che Giuseppe Mariani di Cronopios ha definito “vincente” e che potrebbe essere “presa in considerazione per il futuro”.
Tre i temi proposti: la diversità (il 25 e 26 settembre), le donne (il 9 e 10 ottobre) e la tragicomicità (il 16 e 17 ottobre), declinati in uno spettacolo serale per gli adulti e uno pomeridiano per i ragazzi.
Si partirà con il ritorno delle Nina’s Drag Queens, sabato 25 settembre alle 21, con il nuovo lavoro “Le Gattoparde”. Domenica 26 settembre, sarà la volta della lavagna luminosa di Gek Tessaro con “Il cuore di Chisciotte”.
Ipotetici alieni si chiederanno “Dove sono le donne?”, sabato 9 ottobre alle 21 nello spettacolo di Michela Murgia, mentre la follia come atto di libertà sarà il motivo ispiratore di “Zona Franca”, domenica 10 ottobre alle 16,30, con l’attrice Federica Mafucci.
Sabato sera 16 ottobre sarà a Longiano Ivano Marescotti con “Bestiale… quel giro d’Italia”. Accompagnato al pianoforte da Daniele Furlati, l’attore porterà in scena il ciclismo “eroico” di Alfonso Calzolari nel Giro del 1914. Domenica 10 ottobre, alle 16,30, “Rosa”, spettacolo di e con Teresa Bruno nei panni di una donna clown.
In mezzo, l’1, il 2 e il 3 ottobre, approderà al Petrella il progetto speciale “Oltrepassi 201″ dell’artista santarcangiolese Maria Cristina Ballestracci, nato da da 201 scarpe raccolte sulla spiaggia di Fiorenzuola di Focara, nelle Marche, e trasformate in oggetti artistici che hanno prodotto storie e opere multiformi. Ad aprire la tre giorni dedicata al progetto, ci sarà, l’1 ottobre alle 21, il musicista Giulio Casale con le sue “Lettere da lontano”. Il giorno successivo alle 21 l’anteprima del docufilm “Oltrepassi 201” della giornalista Rai Giovanna Greco con la musica dal vivo dell’arpista Giuliana De Donno. Infine, domenica 3 ottobre, dalle 16,30 i protagonisti del progetto dialogheranno tra loro e con ospiti d’eccezione, tra cui lo scrittore Marcello Fois.
Il cartellone “Play”, di Cronopios e Comune di Longiano, ha il sostegno di Orogel, mentre il progetto “Oltrepassi 201” è sostenuto da Romagna Acque, Società delle fonti. L’immagine del cartellone è dell’artista Alberto Casiraghi in collaborazione con la fondazione Tito Balestra onlus. I biglietti sono in vendita su vivaticket.it da giovedì 9 settembre.
Sul futuro del teatro longianese, è stato rivelato che il Petrella è uscito da Ater, circuito teatri Emilia-Romagna. Gli uffici comunali non sono riusciti a trovare la quadra, a seguito di alcune modifiche procedurali dal momento che Ater è divenuto fondazione. L’assessore alla Cultura Attilio Maroni ha spiegato che “gli uffici hanno rilevato che andrebbe stipulata una nuova convenzione con Ater e il legale del Comune ha sottolineato che questa non è fattibile perché andrebbe a intaccare il contratto con Cronopios”. L’uscita da Ater toglierà al Petrella risorse per circa 8-9mila euro annui.