Rubicone
Longiano, tutti eletti nei Quartieri
L’affluenza è stata del 5,76 per cento. Pochissimi i votanti: 257 su 5.398 aventi diritto. Record d’astensione a Ponte Ospedaletto e Balignano con appena 28 votanti e un candidato che entra in consiglio come supplente con un solo voto.
Nella frazione n. 1 (Capoluogo, Montilgallo, Felloniche) il più votato è stato Leonardo Orlandi con 46 preferenze. Nella frazione n. 2 (Budrio, Badia) è stato Francesco Stallone (37 preferenze). A Crocetta (frazione n. 3) ha avuto la meglio Vittorio Cecchini con 28 voti. Al consiglio n. 4 (Ponte Ospedaletto, Balignano) si è affermata Maria Bianchi con 15 preferenze.
Numeri bassi che il gruppo di minoranza Longiano Comune definisce “impietosi” e spiega: “Prima delle convocazioni abbiamo scritto alla maggioranza sostenendo che i consigli di frazione, così come organizzati e gestiti, non possono essere più considerati organo per confrontarsi con i cittadini”.
“I candidati – rincarano la dose gli esponenti della minoranza – sono stati tutti eletti perché erano talmente pochi che non arrivavano nemmeno a coprire il numero degli eletti + supplenti permessi dal regolamento. I quartieri sono, a nostro avviso, delegittimati democraticamente a rappresentare i longianesi come strumento consultivo. Se candidandosi e portando la famiglia a votare si diventa presidente di un quartiere, il meccanismo è inutile allo scopo”.
“Abbiamo una proposta e la esporremo non appena definita nei dettagli”, anticipa Valerio Antolini di Longiano Comune.