Manuel Belletti non parteciperà al Giro d’Italia

Oggi scatta il Giro d’Italia con la crono di apertura Monreale – Palermo, quello che sarà ricordato in versione autunnale nell’anno del Coronavirus. Un altro triste avvenimento è la non presenza di corridori romagnoli al via dell’edizione numero 103.

“L’Androni Sidermec ha fatto le scelte tecniche e io non ricadevo all’interno del gruppo che avrebbe partecipato alla corsa rosa – spiega sconsolato Manuel Belletti al telefono – mi sembrano scelte strane, secondo me mancano corridori che a logica dovrebbero esserci”.

Il team ha scelto otto corridori, “sentito il parere dei direttori sportivi, dopo il raduno effettuato al Sestriere – ha dichiarato in una nota il dirigente della formazione Gianni Savio – abbiamo scelto gli atleti con la migliore condizione fisica, indipendentemente dal loro palmares. Peraltro, sono i corridori che in questa difficile stagione hanno dimostrato maggior attaccamento alla squadra”.

Fuori dalla lista quindi è risultato, non solo l’atleta di Sant’Angelo, ma anche Luca Pacioni, nativo di Gatteo. “Il rammarico più grande – prosegue Belletti – è non avere esponenti della Romagna in gara. Con tre tappe nel nostro territorio, ben due corridori della stessa squadra non sono convocati. Penso che ce la saremmo meritata la chiamata”.

Durante la quarantena “qualche screzio c’è stato con la squadra – ammette ‘Pida’ – da allora sono state fatte scelte un po’ strane a parer mio. Non condivido questa ultima decisione, mi dispiace non essere al Giro perché la squadra può partecipare anche grazie ai punti che ho fatto io lo scorso anno nella Ciclismo Cup. Il rammarico è grande”.

Le speranze italiane sono tutte riversate su Vincenzo Nibali, protagonista di uno spot video con i grandi campioni del passato che hanno scritto pagine di ciclismo internazionale. “A mio avviso penso sia uno dei filmati più belli degli ultimi anni. Rivivere la storia in questo modo è stato un bel palcoscenico per l’inizio del Giro. Un favorito? Secondo me l’uomo da battere è Geraint Thomas”. La stagione si profila ai titoli di coda, “l’ultimo impegno in calendario, in Sardegna, dovrebbero disputarlo i ragazzi che sono al Giro d’Italia perché a noi esclusi non è stato detto nulla”.

La frattura ora pare insanabile col team romagnolo “per il 2021 ho ricevuto altre offerte – conclude il Furetto – e le sto valutando”.