Mignani prima di Cesena-Modena: “Sarà una gara equilibrata”

Ricomincia il campionato di serie B dopo la sosta delle Nazionali. Tra i cinque bianconeri convocati con le selezioni dei rispettivi Paesi, si sono messi in mostra Augustus Kargbo (nella foto) e Leonardo Mendicino. L’attaccante ritorna in Romagna galvanizzato dalle due gare di Coppa d’Africa e dal gol messo a segno nell’incontro con lo Zambia. Invece il centrocampista ha preso parte a un torneo amichevole con l’Italia U19 e nelle tre sfide in programma è sceso sempre in campo, realizzando una rete contro la Germania con la fascia di capitano al braccio.

Con il Modena domani sera alle 20.30 all’”Orogel Stadium Dino Manuzzi” sarà assente Saber, ma occorrerà capire l’impiego di Cristian Shpendi che ha lasciato in via anticipata il ritiro dell’Albania U21 a causa di problemi fisici.

“Mi aspetto una gara equilibrata – così si è espresso il tecnico Mignani alla vigilia -. Il Modena ha tanti giocatori offensivi. Non penso staranno a guardare e credo verranno a vincere la partita stando attenti. Le partite cambiano in funzione degli episodi e in caso in cui una delle due squadre dovesse sbloccarla, la sfida si aprirà. In caso di parità per un periodo di tempo potrebbe esserci una fase di studio. Mi aspetto una gara in cui entrambe le squadre vorranno avere la supremazia sull’avversario”.

Da dimenticare c’è il trauma patito in casa dello Spezia al 110’. “L’ultima la cancello perché si deve sempre guardare avanti. Bisogna per forza pensare a fare le cose giuste. La partita col Modena sarà tostissima e durissima perché in questo campionato non esiste una gara che non sia difficilissima, poi loro sono al terzo anno di serie B e sono una squadra che ha grandissime ambizioni e non penso si accontenti di fare un campionato di media classifica. Bisoli è un allenatore molto esperto che qua ha vinto dei campionati e sa come fare bene in questa categoria. Sarà una gara difficile, noi non dovremo aver paura di nessuno e nelle difficoltà che troveremo proveremo a vincere la partita”.

Con due successi in casa ma altrettante sconfitte fuori, il tecnico del Cavalluccio vuole ripartire dalle certezze. “Io penso che la mia squadra sia sbarazzina e spensierata. Vorrei rivedere tanti giocatori nella metà campo avversaria, muovere la palla e creare occasioni”. Oltre al mai dimenticato Pierpaolo Bisoli, ex di turno, anche Michele Mignani registra un passato con i Canarini. “Ho bellissimi ricordi di Modena perché penso che ogni esperienza faccia crescere  un allenatore. Son stato con una società meravigliosa che ora non c’è più. Ricordo il presidente Romano Sghedoni con grande affetto e il secondo anno con la sospensione del campionato per Covid facemmo 70 punti. Ho un ricordo ottimo della città e della piazza, dei ragazzi che ho allenato, alcuni di loro sono ancora a Modena e li saluterò”.

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