Mignani prima di Cesena-Spezia: “Partita più importante della stagione”

Domani il Cavalluccio ospita in casa la squadra terza in classifica. Si preannuncia una "partita tosta"

Mignani (foto: archivio Marco Rossi)

Forte della striscia di cinque partite consecutive in cui sono stati raccolti 11 punti, il Cesena se la vedrà domani alle 15 in casa con una delle candidate per la promozione diretta: lo Spezia.

“Partita difficile”

Dietro al Sassuolo capolista c’è il Pisa, ma gli Aquilotti hanno battuto nello scontro diretto i toscani e avvicinato il secondo posto. Un altro dato importante balza all’occhio: gli uomini di mister D’Angelo vantano la miglior difesa di Serie A e B (22 sole le reti incassate). “Ho visto Spezia-Pisa – ha rivelato Mignani alla vigilia – e tutto mi sembra che una formazione in calo. Una squadra forte e con grande intensità, con un allenatore che dà un’impronta netta e che utilizza benissimo le palle native. Per noi è una partita molto difficile. Loro sono terzi in classifica, ci separano diversi punti, quindi significa che hanno dei valori importanti. Mi aspetto una partita tosta, come del resto tutte sono, però a mio modo di vedere lo Spezia è una squadra che ti mette alla prova e nelle condizioni di tirare fuori ancora di più di quello che tu hai”.

I dubbi sulle due formazioni

Dovranno saltare un turno di squalifica Mangraviti e Antonucci, mentre La Gumina si avvia verso il forfait a causa di una distorsione alla caviglia patita in allenamento mercoledì scorso. “Vogliamo con tutta la nostra forza fare dei punti domani, perché ci servono e non sono sufficienti quelli che abbiamo fatto fino a oggi. Quindi dobbiamo essere concentrati su quella, anche perché poi c’è la sosta e dobbiamo andare a viverla serenamente”. In casa Spezia i pericoli sono tanti e non ci sarà uno dei fratelli Esposito, Salvatore (6 gol e 8 assist), ma il capocannoniere Francesco Pio sarà l’indiziato numero uno da dover bloccare, viste le 14 reti stagionali. “Sono due giocatori molto importanti per lo Spezia, ma non ha solamente loro e troverà un modo per sostituire Salvatore. L’altro ragazzo, il fratello più piccolo, è un giocatore che ha già fatto intravedere che probabilmente il suo futuro sarà destinato a un’altra categoria. Sta facendo molto bene, è un attaccante completo. Dobbiamo essere bravi a cercare di non fargli arrivare palle pulite e poi di pareggiare la sua fisicità e la sua irruenza”.

La sconfitta all’andata

Un’altra arma dello Spezia sono le palle inattive, nelle quali è letale. Basta ricordare il rocambolesco ko del Cavalluccio all’andata, maturato negli ultimi istanti di gara mentre era in vantaggio. “Vincevamo 1-0 e con l’uomo in più abbiamo perso. Questa arma è stata utilizzata per vincere tante altre partite e ci ha mandato un po’ più giù il boccone, nel senso che ci siamo accorti di non essere stati gli unici a subire quelle situazioni. Al di là di tutto, è normale che le sconfitte si digeriscono male, però servono per crescere, migliorare e bisogna prenderne la giusta motivazione e lavorare. Domani è la partita più importante della stagione”.