Mister Viali nel dopopartita: “Vittoria meritata”

Nonostante un finale sofferente, il Cesena regge l’urto e torna al successo per 3-1 con l’Aquila Montevarchi. Grazie a un primo tempo di altissimo livello, i bianconeri si sono portati avanti con due reti di Bortolussi, la prima su rigore. Al 61’ però l’autogol di Gonnelli ha complicato le cose, riaprendo la gara. Nardi nel finale ha salvato in due occasioni il vantaggio, su Carpani e Barranca. Il Cavalluccio ha poi arrotondato all’ultimo minuto, con la prima rete tra i professionisti di Berti.

“Son contento – inizia così la conferenza di William Viali nel post partita -. Ogni volta è bello vedere in campo quello che proviamo. Il Montevarchi è fenomenale nella pressione alta nella metà campo avversaria e per questo abbiamo cercato di bloccarli. Il rammarico è che siamo stati poco cinici nel primo tempo. Mi dispiace che l’autogol abbia sporcato la nostra mentalità e ci sia venuto il braccino. Avevamo la partita nettamente in mano e dopo il 2-1 abbiamo concesso pochissimo. Nel mischione finale ci è venuta l’ansia, ma abbiamo meritato i tre punti con una prestazione di alta qualità nel complesso”.

In classifica però nulla è cambiato perché Modena e Reggiana hanno conseguito due vittorie, restando appaiate in testa con 39 punti, con quattro lunghezze in più dai romagnoli. “Siamo orgogliosi di essere all’altezza di squadre che stanno correndo – aggiunge Viali – e la graduatoria dice che ci sono numeri sopra la media rispetto agli altri anni. Il livello del girone è molto alto”.

Con la seconda doppietta stagionale, Mattia Bortolussi sale a quota nove reti in stagione. Dopo pochi minuti di gioco Tonin si è guadagnato un calcio di rigore, dal dischetto si è presentato il numero 20 del Cavalluccio. “Non era mai capitato fino ad ora, ho preso la palla e ho calciato. Non so chi fosse il rigorista, me la sentivo di battere e avevo voglia di segnare”. L’analisi del match si fa più dettagliata: “è stata una partita tosta, ce l’aspettavamo così. Sapevamo che loro avrebbero attaccato e bene. Siamo andati sul 2-0 e l’episodio dell’autogol ci ha fatto perdere lucidità come spesso accade. Siamo stati però bravi a portarla a casa”. Dopo il ko con la Virtus Entella di una settimana fa, è un toccasana. “Vale tanto questa vittoria, per noi e per i tifosi. Ci siamo riscattati dopo la piccola fermata di domenica scorsa. Ci tenevamo tantissimo”.

Al 95’ ha arrotondato il risultato, mettendo a segno il primo gol tra i professionisti, Tommaso Berti. In contropiede, dopo il calcio d’angolo dell’Aquila Montevarchi sul quale era salito anche il portiere Giusti, il centrocampista ha infilato a porta vuota il definitivo 3-1. “Ho visto Candela lanciare lungo la palla – dice emozionato a fine gara il baby bianconero – la porta non era piccola. Son caduto a terra e non ho capito più niente”. La gioia è indescrivibile, “la soddisfazione è tantissima, il mister e il direttore mi hanno dato tanta fiducia già dalla prima amichevole estiva. Spero di ripagarli ancora”.