Mondiali in Qatar. L’Argentina vince ai rigori, con merito

Alla fine, dopo una partita esaltante, l’Argentina fa suo il Mondiale di calcio disputatosi in Qatar. Si è trattato di una sofferta vittoria sulla Francia giunta solo ai calci di rigore. Si tratta della terza Coppa del Mondo per i sudamericani dopo Argentina-Olanda 3-1 dopo i tempi supplementari di Argentina 1978 e Argentina-Germania Ovest 3-2 di Messico 1986. Il suo mondiale era incominciato nel peggiore dei modi, con una sconfitta per 2-1 in rimonta contro l’Arabia Saudita e questo fa dell’Argentina la seconda nazionale a vincere la Coppa del Mondo dopo aver perso la prima partita dopo la Spagna a Sudafrica 2010, che perse il suo primo match per 1-0 contro la Svizzera, con gol di Gelson Fernandes.

Dall’altra parte la Francia ha perso la sua seconda finale mondiale dopo Italia-Francia 1-1 e 5-3 ai calci di rigore di Germania 2006. Raccontare questa finale è come raccontare l’altalena delle emozioni umane nella vita di ogni persona perchè sono stati 138 minuti pieni di colpi di scena. Il primo tempo è stato dominato dai sudamericani con un perentorio 2-0 firmato da un rigore di Lionel Messi e da un gol di Angel Di Maria. Poi nel secondo tempo, dopo il settantesimo minuto e dopo la sostituzione di Di Maria forse fatta troppo presto, è salito in cattedra l’asso della Francia Kylian Mbappè che, con una doppietta segnata nel giro di 97 secondi, ha portato la partita ai tempi supplementari.

Durante il secondo tempo supplementare Messi ha segnato il gol che sembrava mettere un punto al match e invece Mbappè ha calato il suo personale tris e, a questo punto, sono stati necessari i rigori per decretare la nazionale campione del mondo, con il penalty decisivo tirato da Gonzalo Montiel. Vedere Messi sollevare la Coppa del Mondo è stato emozionante e persino commuovente perché il pensiero è andato senza ombra di dubbio anche a colui che, proprio come la “Pulce” di Rosario, fece vincere all’Albiceleste un Mondiale con gol e giocate fenomenali: Diego Armando Maradona. Il fatto che l’Argentina abbia vinto, dopo tantissimi anni, il trofeo iridato proprio nella prima edizione dei Mondiali disputata dopo la morte dello stesso “Pibe De Oro” – avvenuta il 25 novembre 2020 – rende tutto più suggestivo.

Questa finale non è stata storica solo dal punto di vista emozionale, ma anche da quello statistico. Per la prima volta sono stati segnati 3 rigori in una finale mondiale – uno da Messi e due da Mbappè – superando i due penalty concessi nella finale di Germania Ovest 1974 Germania Ovest-Olanda 2-1 segnati dall’olandese Johan Neeskens e dal tedesco occidentale Paul Breitner. Uno dei pochi record che questo ultimo atto non è riuscito a stabilire è stato quello di finale con il maggior numero di gol realizzati perché le sue 6 reti hanno solo avvicinato le 7 marcature di Brasile-Svezia 5-2 di Svezia 1958. Questa è stata la terza finale mondiale decisa ai calci di rigore dopo Brasile-Italia 0-0 e 3-2 ai calci di rigore di Stati Uniti 1934 e dopo Italia-Francia e 5-3 ai calci di rigore di Germania 2006.

Le altre statistiche riguardano ovviamente i due migliori calciatori del mondo in campo, i due numeri 10 di Argentina e di Francia, che si sono affrontati epicamente e che peraltro sono compagni di squadra nel Paris Saint-Germain: Messi e Mbappè. Messi è diventato sia il calciatore con il maggior numero di partite giocate in un Mondiale, 26 – superando le 25 del tedesco Lothar Matthaus – che il giocatore ad aver giocato il maggior numero di minuti sempre in un Mondiale, 2333, superando i 2217 minuti dell’italiano Paolo Maldini. Il capitano dell’Argentina è diventato il secondo calciatore ad aver segnato agli ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finale di una stessa edizione dei Mondiali dopo l’ungherese Gyorgy Sarosi a Francia 1938. In più Messi è diventato anche il nono calciatore ad aver segnato una doppietta in una finale mondiale dopo la coppia italiana Gino Colaussi-Silvio Piola in Italia-Ungheria 4-2 di Francia 1938, il tedesco occidentale Helmut Rahn in Germania Ovest-Ungheria 3-2 di Svizzera 1954, la coppia brasiliana Vavà-Pelè in Brasile-Svezia 5-2 di Svezia 1958, l’argentino Mario Kempes in Argentina-Olanda 3-1 dopo i tempi supplementari di Argentina 1978, il francese Zinedine Zidane in Francia-Brasile 3-0 di Francia 1998 e il brasiliano Ronaldo in Brasile-Germania 2-0 di Corea del Sud-Giappone 2002.

I record che Messi non è riuscito a stabilire, se li è presi Mbappè. Innanzitutto il bomber di Parigi è il secondo calciatore francese a vincere il titolo di capocannoniere di un Mondiale, con 8 gol, dopo il mitologico Just Fontaine a Svezia 1958 dove, segnando la bellezza di 13 reti, è diventato e lo è tutt’ora il calciatore ad aver segnato il maggior numero di gol in un’edizione della Coppa del Mondo. Mbappè è diventato il secondo calciatore ad aver segnato una tripletta in una finale dei Mondiali dopo l’inglese Geoff Hurst in Inghilterra-Germania Ovest 4-2 dopo i tempi supplementari di Inghilterra 1966. Aggiornando i libri di statistica, ci si rende anche conto che, avendo segnato 3 reti in questa finale iridata ma anche un gol in quella di Russia 2018 Francia-Croazia 4-2, Mbappè è il quinto marcatore a segnare in due finali dopo il brasiliano Vavà – Brasile-Svezia 5-2 di Svezia 1958 e Brasile-Cecoslovacchia 3-1 di Cile 1962 -, il brasiliano Pelè – Brasile-Svezia 5-2 di Svezia 1958 e Brasile-Italia 4-1 di Messico 1970 -, il tedesco occidentale Paul Breitner – Germania Ovest-Olanda 2-1 di Germania Ovest 1974 e Italia-Germania Ovest 3-1 di Spagna 1982 – e il francese Zinedine Zidane – Francia-Brasile 3-0 di Francia 1998 e Italia-Francia 1-1 e 5-3 ai calci di rigore di Germania 2006 -. In più il fenomeno del Paris Saint-Germain  è il secondo a segnare in due finali consecutive dopo Vavà. Tra Messi e Mbappè c’è gloria anche per l’argentino Angel Di Maria, autore del momentaneo 2-0 perché, giocando per la Juventus, diventato il nono calciatore di serie A a segnare in una finale mondiale con una nazionale estera dopo lo svedese Niels Liedholm per il Milan in Brasile-Svezia 5-2 di Svezia 1958, il tedesco occidentale Helmut Haller per il Bologna in Inghilterra-Germania Ovest 4-2 dopo i tempi supplementari, il tedesco occidentale Karl-Heinz Rummenigge per l’Inter in Argentina-Germania Ovest 3-2 di Messico 1986, il tedesco occidentale Andreas Brehme per l’Inter in Germania Ovest-Argentina 1-0 di Italia 1990, il francese Zinedine Zidane per la Juventus in Francia-Brasile 3-0 di Francia 1998, il brasiliano Ronaldo per l’Inter in Brasile-Germania 2-0 di Corea del Sud-Giappone 2002, il croato Perisic per l’Inter in Francia-Croazia 4-2 di Russia 2018 e il croato Mario Mandzukic per la Juventus in Francia-Croazia 4-2.

In questo mondiale vinto dall’Argentina c’è un pezzo di Italia in quanto l’allenatore dell’Albiceleste, Lionel Scaloni, da calciatore ha giocato in serie A con Lazio e Atalanta dal 2007 al 2015 – con un breve intermezzo al Maiorca nel 2008-2009 – accumulando 67 partite e un gol – con la Lazio in Parma-Lazio 3-1 del 2012 -. Infine un po’ di dati definitivi su questi Mondiali appena finiti: 172 gol, 17 rigori, 18 doppiette, 2 triplette, 2 autogol, 14 gol da parte di calciatori della serie A, 118 calciatori a segno, 4 espulsioni; il miglior attacco è quello della Francia con 16 gol segnati, mentre la miglior difesa quella della Tunisia con un solo gol subito – da parte dell’australiano Mitchell Duke in Tunisia-Australia 0-1 nei gironi -. Sono stati Mondiali veramente spettacolari e speriamo che lo siano altrettanto i prossimi di Stati Uniti-Canada-Messico 2026, con una grande speranza: che finalmente ci sia anche l’Italia. Non possiamo più stare solo a guardare.                            

FINALE DEI MONDIALI DI QATAR 2022.

Argentina-Francia 3-3 dts e 4-2 ai calci di rigore  – 23′ Lionel Messi su calcio di rigore, 36′ Angel Di Maria e 109′ Lionel Messi; 80′ Kylian Mbappè su calcio di rigore, 81′ Kylian Mbappè e 118′ Kylian Mbappè su calcio di rigore –

SEQUENZA DEI RIGORI – PER L’ARGENTINA: Lionel Messi – gol -, Paulo Dybala – gol -, Leandro Paredes – gol – e Gonzalo Montiel – gol –

SEQUENZA DEI RIGORI – PER LA FRANCIA:  Kylian Mbappè – gol -, Kingsley Coman – parato -, Aurelien Tchouameni – sbagliato – e Randal Kolo Muani – gol –

MIGLIOR MARCATORE: Kylian Mbappè – Francia – con 8 gol

MIGLIOR CALCIATORE: Lionel Messi – Argentina –

MIGLIOR PORTIERE: Emiliano Martinez – Argentina –

MIGLIOR GIOVANE: Enzo Fernandez – Argentina –

I RISULTATI DI TUTTE LE FINALI DEI MONDIALI. – A SINISTRA LA NAZIONALE TRIONFATRICE –

1930: Uruguay-Argentina 4-2  – 12′ Pablo Dorado, 57′ Pedro Cea, 68′ Santos Iriarte e 89′ Hector Castro; 20′ Carlos Peucelle e 37′ Guillermo Stabile – a Montevideo in Uruguay

1934: Italia-Cecoslovacchia 2-1 dopo i tempi supplementari  – 81′ Raimundo Orsi e 95′ Angelo Schiavio; 71′ Antonin Puc – a Roma in Italia

1938: Italia-Ungheria 4-2  – 6′ Gino Colaussi, 16′ Silvio Piola, 35′ Gino Colaussi e 82′ Silvio Piola; 8′ Pal Titkos e 70′ Gyorgy Sarosi – a Colombes in Francia

1950: Uruguay-Brasile 2-1  – 66′ Juan Alberto Schiaffino e 79′ Alcides Ghiggia; 47′ Friaca – a Rio de Janeiro in Brasile

1954: Germania Ovest-Ungheria 3-2  – 10′ Max Morlock, 18′ Helmut Rahn e 84′ Helmut Rahn; 6′ Ferenc Puskas e 8′ Zoltan Czibor – a Berna in Svizzera

1958: Brasile-Svezia 5-2  – 9′ Vavà, 32′ Vavà, 55′ Pelè, 68′ Mario Zagallo e 90′ Pelè; 4′ Nils Liedholm e 80′ Agne Simonsson – a Solna in Svezia

1962: Brasile-Cecoslovacchia 3-1  – 17′ Amarildo, 69′ Zito e 78′ Vavà; 15′ Josef Masopust – a Nunoa in Cile

1966: Inghilterra-Germania Ovest 4-2 dopo i tempi supplementari  – 18′ Geoff Hurst, 78′ Martin Peters, 101′ Geoff Hurst e 120′ Geoff Hurst; 12′ Helmut Haller e Wolfgang Weber – a Londra in Inghilterra

1970: Brasile-Italia 4-1  – 18′ Pelè, 66′ Gerson, 71′ Jairzinho e 86′ Carlos Alberto; 37′ Roberto Boninsegna – a Città del Messico in Messico

1974: Germania Ovest-Olanda 2-1  – 25′ Paul Breitner su calcio di rigore e 43′ Gerd Muller; 2′ Johan Neeskens su calcio di rigore – a Monaco di Baviera nella ex Germania Ovest

1978: Argentina-Olanda 3-1 dopo i tempi supplementari  – 38′ Mario Kempes, 105′ Mario Kempes e 115′ Daniel Bertoni; 82′ Dick Nanninga – a Buenos Aires in Argentina

1982: Italia-Germania Ovest 3-1  – 57′ Paolo Rossi, 69′ Marco Tardelli e 81′ Alessandro Altobelli; 83′ Paul Breitner – a Madrid in Spagna

1986: Argentina-Germania Ovest 3-2  – 23′ Josè Luis Brown, 56′ Jorge Valdano e 84′ Jorge Burruchaga; 74′ Karl-Heinz Rummenigge e 81′ Rudi Voller – a Città del Messico in Messico

1990: Germania Ovest-Argentina 1-0  – 85′ Andreas Brehme su calcio di rigore – a Roma in Italia

1994: Brasile-Italia 0-0 e 3-2 ai calci di rigore a Pasadena negli Stati Uniti

1998: Francia-Brasile 3-0  – 27′ Zinedine Zidane, 45+1′ Zinedine Zidane e 90+3′ Emmanuel Petit – a Saint-Denis in Francia

2002: Brasile-Germania 2-0  – 67′ Ronaldo e 79′ Ronaldo – a Yokohama in Giappone

2006: Italia-Francia 1-1 e 5-3 ai calci di rigore  – 19′ Marco Materazzi e 7′ Zinedine Zidane su calcio di rigore – a Berlino in Germania

2010: Spagna-Olanda 1-0 dopo i tempi supplementari  – 115′ Andres Iniesta – a Johannesburg in Sudafrica

2014: Germania-Argentina 1-0 dopo i tempi supplementari  – 112′ Mario Gotze – a Rio de Janeiro in Brasile

2018: Francia-Croazia 4-2  – 18′ autogol di Mario Mandzukic, 38′ Antoine Griezmann su calcio di rigore, 59′ Paul Pogba e 65′ Kylian Mbappè; 28′ Ivan Perisic e 69′ Mario Mandzukic – a Mosca in Russia

2022: Argentina-Francia 3-3 dopo i tempi supplementari e 4-2 ai calci di rigore  – 23′ Lionel Messi su calcio di rigore, 36′ Angel Di Maria e 108′ Lionel Messi; 80′ Kylian Mbappè su calcio di rigore, 81′ Kylian Mbappè e 118′ Kylian Mbappè su calcio di rigore – a Lusail in Qatar