“Myosotis”, un teatro di emozioni

È per il diciassettesimo anno scolastico che, anche grazie ai rinnovati finanziamenti di  RomagnaBanca – Credito cooperativo italiano, il Primo circolo didattico di Cesenatico potrà avviare nelle classi, a partire dal mese di marzo, i laboratori relativi al Progetto Myosotis, itinerario di promozione del benessere e di prevenzione del disagio. Myosotis è il nome scientifico del fiore comunemente chiamato “Non ti scordar di me” che vuole ricordare proprio la responsabilità degli adulti a mantenere lo sguardo fisso sui bambini.

La scuola fa sapere che quest’anno il progetto, dal titolo “Un teatro di emozioni”, toccherà l’universo emotivo-emozionale dei bambini attraverso la pratica teatrale, una delle forme di espressione più creative e uno dei mezzi più idonei per stimolare lo sviluppo delle facoltà cognitive ed espressive dell’individuo.

Il mondo dell’infanzia viene spesso considerato come privo di tensioni e difficoltà. In realtà la fragilità è tipica dell’itinerario evolutivo dei bambini e dei ragazzi: spesso tali fragilità si risolvono naturalmente e spontaneamente, altre volte possono aggravarsi.

Così come spiega la dirigente scolastica Paola Fabbri “Occorre avere presente che il disagio infantile è, per lo più, mascherato e nascosto, perché le tensioni e le difficoltà sono espresse non attraverso parole, bensì tramite sintomi e comportamenti. Occorre stare in ascolto per riconoscere e non trascurare i segnali che i bambini inviano. Myosotis è dedicato a tutti i bambini, in particolare a coloro che presentano un “disagio invisibile”, che mostrano difficoltà di apprendimento, di relazione, “problematiche emozionali”; a quei bambini che vanno aiutati a tirar fuori il meglio di loro stessi, attraverso tutti i canali possibili. Il progetto intende essere uno strumento utile e superare gli ostacoli che, a volte, si possono incontrare durante il proprio percorso di crescita”.

L’iniziativa offre l’opportunità di avvalersi di una figura esperta per rispondere alle diverse esigenze di gruppi classe. Quest’anno il progetto è rivolto agli allievi delle classi Terze, Quarte e Quinte delle scuole primarie “Ada Negri” e “Leonardo Da Vinci” ed è affidato all’attore e autore teatrale Giuseppe Viroli, fondatore del Teatro Distracci di Cesena.

I laboratori, che verranno svolti in un’aula appositamente pensata, si articoleranno in otto incontri della durata di un’ora ciascuno per tutte le classi coinvolte.