Nei minuti finali il Cesena ha rialzato la gara con il Matelica

Con l’ennesima doppietta stagionale di Mattia Bortolussi, il Cesena è riuscito a rialzare nei minuti finali una gara compromessa col Matelica.

I biancorossi si erano portati in doppio vantaggio con le due reti di Leonetti, ma nel finale il cuore bianconero ha prevalso fino al 2-2. “Il Cesena ha dimostrato di aver trovato l’anima di cui parlavo un mesetto fa – ha affermato al termine della sfida il tecnico William Viali – è chiaro che subire il 2-0 all’86’ e poi pareggiarla vuol dire che la squadra ha fatto qualcosa di straordinario. Io ero comunque contento perché la partita è stata condizionata da tante cose. Nei primi 20 minuti ci siamo comportati bene, invece dopo il gol subito siamo andati in difficoltà. La squadra è rimasta lucida cercando di recuperare lo svantaggio nella ripresa. Questo equilibrio e l’atteggiamento mi sono piaciuti. Il pari lo avevamo anche trovato ma è stato annullato, così abbiamo incassato il raddoppio su rigore. Sembrava una partita stregata, ma i ragazzi non hanno mollato. Al di là del risultato sono orgoglioso di allenarli”. Hanno cambiato volto alla gara, ancora una volta, gli ingressi dalla panchina.

“È un po’ lo specchio dell’anima di cui parlo. Se anche chi entra è determinante, vuol dire che c’è una crescita generale. Sono molto contento per l’assist di Zecca, così come per Nanni che ho affiancato a un Bortolussi un po’ solo. Sono ragazzi che lavorano tanto e non mollano mai”.

A spaccare la partita è risultato proprio Giacomo Zecca, con le sue incursioni e cross importanti dalla corsia destra. L’esterno è stato l’autore dell’assist per la rete del momentaneo 2-1.

“È stata una partita incredibile, sono contento di aver dato una mano alla squadra e lo faccio sempre quando il mister mi dà spazio. Dopo il gol annullato a Bortolussi, è scattato qualcosa in noi. In seguito ad aver accorciato le distanze, abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo, ma potevamo anche passare in vantaggio. È andata bene”. Mattatore dell’incontro e capocannoniere del girone B con 10 reti è Mattia Bortolussi. “È stata fondamentale la reazione che abbiamo avuto. Abbiamo rimesso in piedi una partita che avevamo quasi regalato e all’89’ è iniziata un’altra gara. Il pallone del rigore? Era pesante come tutti, ma è giusto prendersi certe responsabilità”.

Una gara particolare per il centravanti, dopo gli inizi di carriera passati col Matelica. “È stata una partita come le altre, l’abbiamo preparata bene ma siamo riusciti poco a esprimere il nostro gioco. Ripartiamo dalla nostra reazione e guardiamo avanti”.