Cesena
Note di notte, la musica giusta nei luoghi giusti
La musica giusta suonata nei luoghi giusti, perché anche se di corsa per essere pronti con i programmi e con una voglia matta di ricominciare a suonare, nulla sia fatto a caso ma ogni scelta ragionata e portatrice di bellezza.
È la “filosofia” di “Note di notte”, serata di musica diffusa promossa dall’Associazione Centro Anch’io in collaborazione con il Conservatorio Bruno Maderna di Cesena e la Banda Città di Cesena, due eccellenze cittadine che venerdì 2 luglio invaderanno di musica dal vivo il centro storico.
Si tratta del primo dei dieci eventi estivi progettati da Centro Anch’io grazie a “Cesena riparte” con il quale l’Amministrazione Comunale ha voluto dare impulso al ritorno alla normalità.
Grazie agli studenti del Conservatorio Maderna e alla banda Città di Cesena, vari corner musicali sparsi per il cuore della città ospiteranno gli allievi dell’istituzione musicale cesenate, l’unica scuola di alta formazione musicale della Romagna, come ha voluto sottolineare Laura Pistolesi, direttrice del Maderna presente stamane alla presentazione dell’iniziativa insieme a Fabrizio Faggiotto di Centro Anch’io.
La sera del 2 luglio dalle 21 in Corso Mazzini si esibirà un quartetto formato da voce, arpa, violino e flauto mentre in Piazzetta Alboni (zona Barriera) suonerà un duo di chitarre. In Piazza del Popolo si potrà ascoltare un gruppo di saxofoni mentre in Piazza Amendola troverà spazio un quartetto capitanato da Giacomo Toschi. Piazza Giovanni Paolo II, di fronte alla Cattedrale, ospiterà un quartetto di fiati e infine le note di una chitarra accompagnata dal canto di Laura Bolognesi allieterà via Strinati e via Fantaguzzi.
In Piazza della Libertà largo invece al concerto della Banda Città di Cesena che si esibirà in un vasto repertorio con pezzi classici e le più famose colonne sonore da film.
“Il Conservatorio non ha solo la mission di curare la formazione accademica di musicisti professionisti – ha precisato la direttrice Pistolesi – ma anche quella di divulgare la musica e radicarsi sul territorio. Riceviamo tantissime proposte di partecipazione a iniziative di ogni genere ma non tutte vengono accolte. La proposta dell’Associazione Centro Anch’io ha saputo realizzare un connubio tra la musica e i luoghi destinati ad accoglierla. Un progetto ragionato, in cui il pensiero si è soffermato sui luoghi. Non tutte le musiche si adattano ad una piazza o a uno scorcio di città. Questa iniziativa valorizza la città e la musica, i nostri studenti presenteranno i repertori adatti. C’è tanto desiderio in loro di tornare a suonare”.
Non solo, ha poi aggiunto la direttrice, che da novembre è succeduta a Paolo Chiavacci, entrambi toscani, adottati da Cesena. “Il progetto – ha detto Pistolesi – prevede un piccolo budget per i nostri studenti. Un segnale che la musica, e l’arte in genere, merita un investimento e il giusto riconoscimento”.
Oltre alla musica, i visitatori troveranno anche gli esercizi commerciali aperti, con grandi occasioni e speciali scontistiche, in una serata che coniugherà promozione culturale, shopping e divertimento, ha aggiunto Faggiotto. “È stata una corsa contro il tempo – ha sottolineato l’organizzatore dell’evento – in due settimane, da quando abbiamo avuto conferma del supporto di “Cesena riparte”, abbiamo messo insieme dieci appuntamenti con ospiti importanti e realtà che collaborano all’iniziativa. Si tratta di un progetto che non pensa solo alla promozione commerciale ma anche culturale, perché il bello porta il bello”.