Notizie del giorno: Croce Rossa, Ue, Coronavirus, Terra Santa, nuovo arcivescovo Genova, supplica Madonna Pompei

Papa Francesco: a Santa Marta, “preghiamo per le persone che lavorano nella Croce Rossa e nella Mezzaluna rossa”

“Oggi si celebra la Giornata mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Preghiamo per le persone che lavorano in queste benemerite istituzioni: che il Signore benedica il loro lavoro che fa tanto bene”. Così il Papa ha introdotto la messa trasmessa in diretta streaming da Santa Marta e offerta per tutti coloro che soffrono a causa del coronavirus. (clicca qui)

Coronavirus Covid-19: Mattarella, “la nostra coesione e la capacità degli operatori sanitari ci hanno consentito di progettare la ripartenza”

“L’Italia sta affrontando con energia e responsabilità l’attuale, difficile prova. Il virus ha spezzato tante vite e impresso nella nostra memoria immagini che non dimenticheremo. Ma la coesione di cui siamo stati capaci, la capacità dei medici e degli operatori sanitari, la dedizione di chi ha svolto servizi essenziali ci ha consentito di superare i passaggi più critici e di progettare ora una ripartenza”. Lo ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al presidente nazionale della Croce Rossa italiana, Francesco Rocca, in occasione della Giornata mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. (clicca qui)

Stato dell’Unione: Michel (Consiglio Ue), “all’Europa serve un Piano De Gasperi per superare la crisi”

“La sfida che affrontiamo non è solo di superare la crisi: vinceremo la battaglia, ma dovremo andare oltre quella vittoria e trasformare questa crisi senza precedenti a nostro vantaggio, traendone le lezioni e l’energia trasformativa di cui abbiamo bisogno per costruire un’Europa migliore e un mondo migliore”. Così Charles Michel, nel suo appassionato intervento nel contesto dello Stato dell’Unione, la conferenza annuale organizzata dall’Istituto universitario europeo (Iue) di Firenze, che si è svolta oggi via web. Michel ha citato un discorso di Alcide De Gasperi del 1951 e l’esperienza degli europei che “unirono le loro forze”, “dissipando il loro rancore”, e poterono così inventare qualcosa di unico nella storia dell’umanità: “La più grande area di libertà e prosperità, istituita volontariamente da persone libere”, ha definito Michel l’Ue. Per raggiungere l’obiettivo del “benessere”, serve una “tabella di marcia concreta”, un “piano di recupero e trasformazione” che Michel ha proposto di chiamare non già “piano Marshall”, ma “piano De Gasperi”, in memoria dello sforzo di ricostruzione di questo padre fondatore dell’Europa. Green deal e agenda digitale ne saranno la colonna vertebrale, sempre Michel. Ma secondo il presidente del Consiglio europeo, servirà “superare le nostre differenze e vedere oltre gli interessi a breve termine”.(clicca qui)

Terra Santa: capi Chiese cristiane, “Israele si astenga da piano annessione unilaterale di parti Cisgiordania. Urge iniziativa pace in linea con diritto internazionale”

Il progetto di annessione “unilaterale” di Israele di alcune parti della Cisgiordania – in particolare degli insediamenti ebraici e della valle del Giordano – contenuto nel piano di pace per la regione promosso dall’amministrazione Trump, “solleva seri e catastrofici interrogativi sulla fattibilità di qualsiasi accordo pacifico che ponga fine all’ultradecennale conflitto israelo-palestinese che continua a costare molte vite innocenti, come in un circolo vizioso di tragedia e ingiustizia umana”. È quanto hanno dichiarato i patriarchi e i capi delle Chiese di Terra Santa. I leader cristiani – tra i quali figurano padre Francesco Patton, mons. Pierbattista Pizzaballa e Teofilo III – invitano “Usa, Ue, Onu e Russia a rispondere a questo piano unilaterale di annessione con un’iniziativa di pace graduale e delimitata nel tempo, in linea con il diritto internazionale e con le relative risoluzioni delle Nazioni Unite, al fine di garantire una pace completa, giusta e duratura in questa parte del mondo, considerata santa dalle tre fedi abramitiche”. (clicca qui)

Coronavirus Covid-19: Protezione civile, attualmente 87.961 persone positive e 99.023 guariti. Da ieri altri 274 decessi, superati i 30mila totali

“Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 8 maggio, il totale delle persone che hanno contratto il virus è 217.185, con un incremento rispetto a ieri di 1.327 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 87.961, con una decrescita di 1.663 assistiti rispetto a ieri”. Lo sottolinea una nota appena diffusa dal Dipartimento della Protezione civile.Tra gli attualmente positivi, “1.168 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 143 pazienti rispetto a ieri. 14.636 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 538 pazienti rispetto a ieri. 72.157 persone, pari al 82% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi”. Rispetto a ieri, “i deceduti 243 e portano il totale a 30.201” mentre “il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 99.023, con un incremento di 2.747 persone rispetto a ieri”. (clicca qui)

Papa Francesco: nomina padre Marco Tasca arcivescovo di Genova

Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi metropolitana di Genova, presentata dal card. Angelo Bagnasco, e ha nominato arcivescovo metropolita dell’arcidiocesi di Genova padre Marco Tasca, già ministro generale dell’Ordine dei Francescani Minori Conventuali. Nato a Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova) il 9 giugno 1957, è stato ministro provinciale della Provincia di S. Antonio di Padova dal 2005 al 2007; ministro generale dell’Ordine per due sessenni dal 2007 al 2019. Inoltre, in seno alla Unione superiori generali è stato eletto presidente della Commissione giuridica dal 2013 al 2019; padre Tasca è stato più volte presidente della Conferenza dei ministri generali francescani e della Famiglia francescana. E ha partecipato per tre volte all’assemblea del Sinodo dei vescovi (2012, 2015 e 2018). Nel messaggio inviato alla diocesi, padre Tasca ha affermato che “fin da questo momento chiedo a Dio – e vi invito a chiedere con me e per me – che la mia missione tra voi sia caratterizzata dalla costante ricerca della comunione, del dialogo, della relazione fraterna”. (clicca qui)

Supplica Madonna Pompei: cardinale Sepe, “siamo parte di una sfida epocale contro lo sconvolgimento sociale prodotto dal Coronavirus”

In questo tempo di emergenza,“abbiamo bisogno di ritrovare più a fondo noi stessi. Ci siamo scoperti fragili e abbiamo visto cadere dalle nostre mani le armi fasulle delle nostre illusioni, quelle affilate dal nostro orgoglio e dalla nostra superbia”. Lo ha detto oggi il card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli e presidente della Conferenza episcopale campana, nella celebrazione eucaristica, che ha preceduto la supplica alla Madonna di Pompei, nel santuario mariano. Di fronte a questa “nuova e più impegnativa sfida”, “abbiamo bisogno di armi vere e, soprattutto, delle armi giuste, perché se il nemico del momento è invisibile, ciò che ci aspetta è invece una battaglia a viso aperto, senza tatticismi e infingimenti. Il coronavirus ha condotto e continua a condurre la sua tragica battaglia puntando al bersaglio grosso non solo della vita, ma di uno sconvolgimento sociale che può portare al caos più totale. A noi è chiesto, più che mai, di essere parte di questa sfida epocale”. (clicca qui)