Novembre, il mese della lettura nelle scuole

A novembre è protagonista la lettura nelle scuole.

Il nuovo mese si apre con “Io leggo perché”, promossa dall’Associazione italiana editori: da sabato 5 a domenica 13 novembre in tutta Italia nelle librerie aderenti sarà possibile acquistare libri da donare alle biblioteche scolastiche. Al termine della raccolta, gli editori contribuiranno a loro volta con un numero di volumi pari alla donazione nazionale complessiva. Finora, grazie a un impegno corale, sono stati donati oltre un milione di testi che hanno arricchito il patrimonio librario delle scuole, dall’infanzia alle superiori. A Cesena sono una cinquantina i plessi coinvolti e otto i librari: I libri di Elena, Ubik, Viale dei ciliegi 17 e Mondadori bookstore in centro, Cartolandia (via Montaletto), Le Idee e Papi Daniela a Borello, Ipercoop Lungosavio.

Con il ritorno alla normalità dopo la pandemia, torna la campagna nazionale “Libriamoci”, promossa dai ministeri della Cultura – attraverso il Centro per il libro e la lettura – e dell’Istruzione (sostenitori anche di “Io leggo perché”). È una grande festa diffusa che per una settimana – dal 14 al 19 novembre – coinvolge le scuole di ogni ordine e grado con l’obiettivo di mettere in primo piano la lettura ad alta voce, per accendere negli studenti il piacere di leggere. Al centro di questa nona edizione c’è il tema della forza che i libri danno alla vita individuale e collettiva. Tra le altre, ha aderito all’iniziativa la scuola primaria “Papa Giovanni XXIII” di Ranchio (Sarsina). “Per favorire l’inclusione e l’integrazione di tutti i bambini di questa scuola di montagna con un forte movimento migratorio, proponiamo un percorso didattico educativo che comprende la lettura di vari albi illustrati che toccano temi quali le emozioni e il potere delle parole”, spiegano le referenti del progetto.