Nuove risorse per strade e scuole dal bilancio provinciale

Terza variazione al bilancio 2023/2025 per la provincia di Forlì-Cesena, con l’anticipazione di somme per la manutenzione di strade e scuole.

La manovra è stata approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale e, grazie alla sospensione del pagamento delle rate dei mutui a Cassa depositi e prestiti (prevista dal decreto Alluvione), non altera il pareggio di bilancio.

La Provincia anticiperà il pagamento dei lavori eseguiti sulle strade in somma urgenza (apertura varchi e collegamenti provvisori) per 4,59 milioni di euro in attesa che il Commissario straordinario Figliuolo corrisponda la spesa.

Allo stesso tempo, il Consiglio ha deciso di stanziare 950mila euro per pronti interventi delle strade e lo sfalcio dell’erba, da utilizzare prima dell’autunno, oltre a 405mila euro per la manutenzione delle scuole, in previsione dell’inizio dell’anno scolastico.

“Con questa manovra di bilancio (variazione, equilibri e riconoscimento dei debiti fuori bilancio) abbiamo fatto la scelta di anticipare i pagamenti degli interventi eseguiti in somma urgenza sulle frane per andare incontro alle imprese che sul nostro territorio hanno lavorato accanto ai tecnici provinciali senza sosta per ripristinare un minimo di viabilità, in attesa che la struttura commissariale ci rimborsi ciò che abbiamo speso- commenta il presidente della Provincia Enzo Lattuca –. Ma allo stesso tempo la macchina provinciale non si può fermare, le cose devono andare avanti con gli interventi ordinari di tutti i giorni, per questo abbiamo deciso di rimpinguare i capitoli di bilancio per le manutenzioni delle strade e delle scuole. Una manovra complessiva di quasi sei milioni di euro, che è un grande sacrificio per il bilancio della Provincia ed è stata votata all’unanimità da tutti i consiglieri provinciali, anche quelli di centro destra.”

Nella stessa manovra trovano spazio i lavori di demolizione e ricostruzione della palestra dell’istituto superiore Pellegrino Artusi di Forlimpopoli per 1,5 milioni di euro, finanziati per 1,03 milioni con risorse Pnrr.