Nuovi obblighi per i monopattini

Per un maggiore tutela di tutti gli utenti della strada, da ieri, per i monopattini entrano in vigore regole più ferree. I mezzi di nuova produzione dovranno essere dotati di un freno sulla ruota posteriore e un altro su quella anteriore, di un segnalatore acustico, frecce per indicare la svolta a destra o sinistra, una luce di posizione bianca o gialla davanti e dietro rossa, catadiottri rossi posteriori e gialli sui lati. Inoltre, entro il primo gennaio 2024 i monopattini in circolazione prima del 30 di settembre di quest’anno dovranno comunque dotarsi di indicatori di svolta e doppio freno.

Tutto ciò interessa anche molti cittadini cesenati, tra cui Luca Giunchi, possessore di un mezzo di vecchia generazione.

Concorda con la nuova disciplina che regolamenta i monopattini?

“I nuovi obblighi sono legittimi e dovuti. Resta ancora un interrogativo legato a chi dovrebbe controllare coloro che lo utilizzano. Spesso si incontrano persone che vanno contromano, altri in coppia ‘assumendosi’ un rischio ancora maggiore”.

Pensa che questi obblighi possano ridurre l’uso del monopattino da parte dei vecchi possessori?

“Probabilmente sì, anche se resta il dubbio precedente. Le forze dell’ordine controllano davvero chi va in monopattino? Faranno altrettanto controllando i mezzi in circolazione?”

Effettuerà le modifiche richieste per legge?

“Non credo, ho utilizzato tanto il mio monopattino e ormai non vale la pena spendere ulteriormente risorse per modificarlo. Preferirei acquistarne uno nuovo”.

Trova ancora utile il monopattino come strumento di mobilità alternativa?

“Non è più come in passato. All’inizio c’era l’ebbrezza della novità e della curiosità. Giorno dopo giorno ci si rende conto che le nostre strade sono poco adatte ai mezzi leggeri, non solo i monopattini ma anche le biciclette molto spesso sono costrette a muoversi su fondi stradali sconnessi e di rado vi sono piste ciclabili utilizzabili”.