Cesena
Occhi “vigili” sempre più automatici
Numeri importanti quelli della Polizia locale di Cesena che, da pochi giorni, ha festeggiato il patrono San Sebastiano.
Nel 2023 sono stati staccati 40mila verbali, rilevati 740 incidenti (da cui sono emerse 60 notizie di reato), controllati 875 automobilisti per lo stato di ebbrezza (poco meno di una quarantina quelli oltre il limite). Ma questa è la punta di un iceberg di un’attività fatta anche di tante operazioni amministrative e di piccole investigazioni: 5747 accertamenti anagrafici per cambi di residenza, 200 violazioni amministrative per controllo rifiuti, due centinaia di oggetti smarriti riconsegnati ai proprietari (su 265 rinvenuti), decine di minori non iscritti a scuola (o che avevano cessato la frequenza) rintracciati e ricondotti all’obbligo scolastico.
I dati sono stati illustrati stamattina in Comune dal comandante Andrea Piselli, affiancato dal sindaco Enzo Lattuca e dall’assessore alla sicurezza Luca Ferrini. L’organico del corpo (10 ufficiali e 70 agenti), dopo tanti pensionamenti è stato rimpolpato negli ultimi anni con l’immissione in ruolo di 25 nuovi agenti «cosa che ha permesso anche di ripristinare il gruppo motociclistico» ha sottolineato Ferrini.
Ma per toccare quota 40mila verbali la tecnologia dei “vigili” occhi elettronici si è rivelata indispensabile. Ben 8700 multe sono state staccate per violazioni nelle Zone a traffico limitato (in gran parte grazie a Icarus), 7700 arrivano dalle fotocamere TRed dei semafori, 5300 dalle telecamere nelle corsie bus. Per il resto poco più di 12mila si riferiscono a soste irregolari. Il totale dovrebbe fare circa 3,5 milioni di euro, ma la somma non è ancora consolidata (perché il valore cambia a seconda di quando si paga) «e comunque, per legge, il 35 per cento delle somme dovrà andare nel fondo di dubbia esigibilità» ha sottolineato il sindaco.
L’aiuto della tecnologia è stato importante e ha liberato gli agenti per incombenze sulla strada. Tra queste i pattugliamenti in zona stazione o ex zuccherificio, dove sono stati denunciate 20 persone per droga, tra cui dei minorenni. «Nell’area collaboriamo proficuamente con i colleghi dell’Unione Rubicone-Mare – ha spiegato Piselli – dalle competenze specifiche su situazioni di degrado e droga». In cambio gli agenti di Cesena andranno a rinforzare la zona del Rubicone nei mesi estivi.
Sull’ipotesi di estendere le zone 30, come fatto a Bologna, il sindaco Lattuca è stato chiaro: «Queste zone esistono a Cesena dal 1998 e le due realtà, per conformazione, non sono paragonabili».
Gli interventi di riduzione della velocità, creazione di rotonde e dossi hanno comunque avuto effetti nel lungo termine. Gli incidenti rilevati ogni anno, infatti, sono passati dai 1200 di 25 anni fa ai 700 del 2023.
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Di seguito, la fotogallery della conferenza stampa e della cerimonia con la consegna dei riconoscimenti agli agenti (vedi anche notizia richiamata).
httpss://www.flickr.com/photos/corrierecesenate/albums/72177720314292152/